Finalmente un accorto che permetterà di mettere in rilievo e valorizzare quelli che sono i nostri Gioielli di casa ma che non vengono mai messi in mostra. L’accordo prevede di indrodurre un circuito dedicato ed una rete di eccellenza e qualità nel campo dell’ospitalità turistica. Questo significa che ogni Comune medio-piccolo, che non superi i 60mila abitanti, si dia da fare per migliorare la propria accoglienza sui territori. Tradizioni, eccellenze del territorio e delle strutture, la valorizzazione del patrimonio artistico, storico, culturale, oltre a quello enogastronomico, dovranno essere pubblicizzate e sviluppate in maniera appropriata. Le candidature sono volontarie e tutti i Comiuni che verranno selezionati, potranno fregiarsi, per quattro anni, della denominazione di “Gioielli d’Italia”. Poiché di Gioielli la nostra bella Italia ne possiede tanti, ci auguriamo che questo progetto non resti soltanto un progetto, ma porti a qualcosa di concreto per promuovere in Italia e all’estero quelli che sono considerati “centri minori”, ma minori non sono certamente. Speriamo che, finalmente, si incominci a capire che abbiamo tanto da offrire ma, fino ad oggi, non siamo stati capaci di farlo comprendere né a chi aveva la responsabilità di promuovere il proprio territorio, né ai turisti che conoscono solo lcapitali e le città turisticamente più note.