lavoro turismo ristorazione«È imminente la ripresa delle trattative per il rinnovo del CCNL per i dipendenti dei Pubblici Esercizi e confido sulla collaborazione delle Organizzazioni Sindacali per giungere ad una soluzione compatibile con la gravità del momento».

È quanto annuncia il Presidente di Fipe-Confcommercio, Lino Enrico Stoppani, ricordando che l’aver differito gli effetti del recesso dal Contratto collettivo di lavoro del Turismo dal prossimo 1 maggio al 31 dicembre 2014 costituisce un atteggiamento positivo e costruttivo da parte della Rappresentanza Datoriale, nonostante un contesto economico sempre più difficile.

Infatti, secondo il centro studi Fipe, nel primo trimestre 2014 il Movimprese ha fatto registrare un saldo di -4.712 fra chiusure e aperture di bar e ristoranti: una differenza superiore di molto al –4.073 del primo trimestre dell’anno precedente.

Credere in un Contratto nazionale di riferimento – conclude Stoppani – è un segnale di positivo approccio alla trattativa, spero apprezzato dalle Organizzazioni Sindacali, con le quali occorre trovare soluzioni ai gravi problemi di produttività che pregiudicano la marginalità delle gestioni e allontanano gli investimenti di cui il settore necessita».