vaud svizzeradi Harry Di Prisco

Il Cantone di Vaud (www.lake-geneva-region.ch) e la città di Losanna (www.lausanne-toursme.ch) scelgono Napoli per presentare per la prima volta nel sud Italia la loro offerta turistica anche alla luce dei recenti voli easyjet che collegano ogni giorno alle ore 10,35 l’aeroporto di Napoli a Ginevra con arrivo alle 12,20, per poi raggiungere in quaranta minuti di transfert la capitale del Cantone, Losanna. Al Circolo Canottieri di Napoli le responsabili della comunicazione, rispettivamente per il Cantone di Vaud, Cindy Queloz e Angelica Singarella dell’Ufficio turismo e congressi della città di Losanna,  hanno presentato un concentrato del Cantone, dai luoghi più belli alle eccellenze culturali.  Si tratta di un itinerario che si snoda per 250 chilometri attraverso paesaggi alpini, lungo i laghi, attraverso i vigneti o nel Giura. Questa regione seduce i visitatori per la natura incontaminata, ma anche per l’offerta delle più svariate attività da svolgere individualmente o con la famiglia. Arrivando a Vaud dal Canton Vallese, s’incontra il centro termale di Lavey-les-Bains, che rappresenta un  invito a rilassarsi.  Il magnifico Castello Museo della Vite e del Vino di Aigle si erge tra i vigneti dello Chablais. Le Miniere di Sale di Bex offrono invece una passeggiata storica attraverso tre secoli di storia della raccolta del sale. Lungo la strada, vale la pena fare una piccola deviazione sulle Alpi vodesi. Il ristorante panoramico girevole ad energia solare  “Kuklos”, che si raggiunge in cabinovia da Leysin, offre una vista a 360° sul Lago di Ginevra e sulle Alpi. Sul versante dei Diablerets, il Glacier 3000 rappresenta il punto culminante della regione, in cima alsvizzera quale sono disponibili numerose attività: escursioni, vista panoramica, il ponte sospeso più alto del mondo che collega due cime naturali, le montagne russe e l’autobus delle nevi. Il ristorante Botta, che prende il nome dall’architetto ticinese che lo ha realizzato, propone dal canto suo tipiche specialità gastronomiche. Tutte queste mete offrono numerose attività per l’intera famiglia. Emblema della regione è il Castello di Chillon, che si staglia sulle rive del lago di Ginevra. La Riviera di Montreux, con il suo lungolago, gli hotel prestigiosi, la buona tavola e il Festival di Jazz, la rendono una meta molto ricercata. Inoltre, è un punto di partenza ideale per varie gite: treno a cremagliera per Rochers-de-Naye, linea GoldenPass con vagoni panoramici o classici che collegano Montreux a Château-d’Oex o ancora le crociere sul Lago di Ginevra a bordo di battelli in stile Belle-Epoque. Dal 19 aprile al 18 ottobre, l’azienda trasporti CGN (www.cgn.ch) propone un biglietto famiglia giornaliero di seconda classe a partire da € 25 per un adulto e due bambini, permettendo di navigare per una giornata intera sul Lago di Ginevra. Da non perdere una visita al vigneto di Lavaux, iscritto dal 2007 nel Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, che si visita in treno o in battello, con partenza da Vevey, proseguendo poi a piedi, in bici o in trenino turistico. Montreux-Vevey Tourisme (www.montreuxriviera.com) lancia una nuova app dal titolo “Sulle tracce dei nostri ospiti celebri”, attraverso due itinerari che comprendono 25 panchine pubbliche, ciascuna delle quali è dedicata Montreux-ChateauChillonad una personalità di cui vengono proposte una sequenza audio e una breve biografia, tra questi Ernest Miller, Hemingway, Jean-Jacques Rousseau, Charlie Chaplin e Lord Byron. Tra gli appuntamenti a Montreux la festa dei narcisi che si terrà dal 28 al 30 maggio.  Sin dal 1897, per più di 60 anni gli abitanti di Montreux hanno deciso di celebrare questo fiore, ispirandosi ai grandi carnevali del sud, con sfilate e competizioni di fiori.  L’evento inizierà con una serata di gala e l’elezione della Regina dei Narcisi, che sfilerà sul carro più bello nella parata durante i festeggiamenti dei due giorni successivi. Inoltre, fino alla fine di maggio, gli amanti della natura potranno ammirare questi fiori bianchi, chiamati dagli abitanti “neve di primavera”, nei campi sopra Montreux con una serie di itinerari suggeriti dal sito www.narcisses.ch. E poi vi aspetta la città di Losanna capitale olimpica in quanto sede del CIO. Il Museo Olimpico, il quarto museo più visitato della Svizzera con oltre duecentomila visitatori all’anno, ripercorre la storia dei Giochi, le gare e lo spirito olimpico. Centro principale della cultura e dell’architettura, Losanna dispone di un’offerta culturale straordinaria: il Musée de l’Art Brut, il Museo dell’Eliseo o il Museo cantonale di belle arti. La città vecchia e la sua cattedrale, con l’organo composto da 7000 canne, che rappresenta uno dei monumenti gotici più significativi in Europa, invitano ad una attenta visita. Un fiore all’occhiello di Losanna è la famosa scuola internazionale Brillantmont appartenuta da cinque generazioni alla Famiglia Frei. Della scuola ce ne ha parlato l’attuale responsabile, Anne Frei.

« Brillantmont, fu fondato nel 1882.  È una scuola internazionale mista con frequentazione diurna e convitto. Accoglie 100 convittori e 60 studenti esterni di oltre 35 nazionalità diverse ed età compresa tra gli 11 e i 18 anni.  L’Istituto sorge al centro di Losanna, nella Svizzera francofona e silosanna affaccia sul Lago Lemano e sulle Alpi. Le dimensioni della scuola e la grande attenzione personale creano un caldo contesto familiare in cui ogni studente può sentirsi a proprio agio e crescere, dentro e fuori dalle aule». Nei mesi di luglio e agosto, Brillantmont offre corsi estivi per ragazze e ragazzi tra i 10 e i 16 anni. Al mattino imparano inglese o francese in classi con pochi allievi mentre il pomeriggio praticano sport. Durante i fine settimana usufruiscono di un programma molto ricco di attività ed escursioni. La durata del soggiorno va dalle 2 alle 6 settimane.

Sulle rive del Lago di Ginevra, tra Morges e Nyon, il magnifico vigneto “La Côte” offre degli ottimi cru e affascinanti paesaggi tutti da attraversare. Morges, città fiorita e Nyon, di fondazione romana, sono due località incantevoli in cui vale la pena fare una sosta per visitare il Museo nazionale svizzero a Prangins, per passeggiare nel vigneto e ai piedi del Giura o nei giardini fioriti. Proseguendo nell’itinerario si raggiunge la Vallée de Joux, nel cuore del Parco naturale del Giura Vodese, qui si trova l’Espace Horloger, un museo che ripercorre la storia dell’industria degli orologi nella regione. A Ste-Croix/Les Rasses il Museo CIMA presenta un’abilità unica al mondo, quella della meccanica artistica con i suoi carillon conosciuti in tutto il mondo. Infine, Yverdon-les-Bains che con le sue acque, la sua ricchezza, perpetua una tradizione millenaria di cure e benessere. Sul lago superiore di Neuchâtel, la città omonima vanta un patrimonio storico diffuso rappresentato dal centro storico e dai suoi musei. Dalla fine di aprile sarà disponibile il sito internet www.myvaudtrip.ch, dedicato al Grand Tour della Svizzera e una mappa turistica regionale. Tra gli appuntamenti in calendario per la prossima stagione estiva, dal 12 luglio al 21 Settembre, quelli con la fotografia contemporanea che faranno scoprire il villaggio di Rossinière, nei Pays-d’Enhaut, famoso per la sua architettura vernacolare. Il festival si distingue sempre per il suo format dedicato a luoghi meravigliosi, si svolge tra un granaio e le sale di uno chalet abbandonato. In programma quest’anno, una dozzina di mostre con le opere di fotografi contemporanei legate ai temi della montagna. Oltre alle mostre, il fotografo francese Klavdij Sluban animerà due laboratori aperti sia ai professionisti che agli appassionati più esperti in programma dal  14 al 17 luglio e dal 25 al 28 agosto. Un modo originale per scoprire questa zona chaplin svizzerafamosa per la sua natura. Per la primavera 2016 aprirà, nel cuore della Riviera svizzera, uno spazio museale (www.chaplinmuseum.com) dedicato a Charlie Chaplin e alla sua opera. Più di 3000 metri quadrati dedicati a scoperte, esperienze ed emozioni scenografiche, cinematografiche, multimediali e virtuali in un percorso emozionante di tre ore che attraversa il mitico maniero abitato da Charlie Chaplin e una nuovissima sala mostre incorniciata da una favolosa proprietà di quattordici ettari, costellata da giardini, sentieri e terrazze dalla vista panoramica su uno dei più bei paesaggi di laghi e montagne in Svizzera.