promperùOttime notizie per PromPerù: nei primi cinque mesi dell’anno (gennaio-maggio), gli arrivi turistici internazionali sono cresciuti del 7,4% rispetto allo stesso periodo del 2015 (+103.081 turisti stranieri arrivati nel Paese).

 

Magali Silva Velarde-Alvarez, ministro del Commercio Estero e del Turismo e presidente del Consiglio di PromPeru, afferma: “È con grande soddisfazione che apprendiamo e divulghiamo questi dati, che testimoniano la bontà degli sforzi che stiamo compiendo per rendere il Perù una destinazione sempre più apprezzata e conosciuta dai turisti di tutto il mondo. Il nostro impegno adesso è quello di far conoscere destinazioni inedite all’interno del nostro Paese: Machu Picchu è la nostra ricchezza ma, fortunatamente, abbiamo molte altre mete di gradissimo valore storico, culturale e naturalistico, che possono diventare oggetto di interesse da parte dei turisti internazionali”.

 

Nel solo mese di maggio sono arrivati in Perù 296.146 turisti internazionali, pari ad incremento del 10,4% rispetto allo stesso periodo 2015 (vale a dire 27.792 turisti in più). I cinque Paesi che hanno registrato un maggior incremento sono stati Cile (+8,1%), Stati Uniti (+9,7%), Ecuador (+11,8), Colombia e Costa Rica (rispettivamente +14,1% e +16,9%).

 

E se il maggior numero di turisti internazionali che raggiungono il Perù proviene dai Paesi che compongono l’Alleanza del Pacifico (AP), che segnano una crescita complessiva dell’8,9%, con 562.480 presenze, l’Europa si conferma un bacino in costante consolidamento: da gennaio a maggio sono stati 229.849 i turisti arrivati in Perù dal Vecchio Continente, per un incremento del 4,7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In testa alla classifica degli arrivi la Francia (+4,2%), il Regno Unito (+9,4%) e l’Olanda (+21,2%), insieme all’Italia che, con uno straordinario +9,1%, compie un ulteriore balzo in avanti rispetto ai mesi precedenti.

 

A dare impulso alla crescita dell’Europa e, in particolare, dell’UK, i nuovi voli diretti per Lima da Londra, frutto di un accordo con British Airways, unitamente ad alcune campagne pubblicitarie e attività promozionali.

 

In grande affermazione anche il mercato asiatico, Cina in testa (+29,9%), trainato da attività rivolte al settore commerciale e a strategie di promozione congiunta di Perù, Colombia, Messico e Cile, che hanno unito le forze per intercettare e portare in Sud America la clientela cinese, sempre più interessata a destinazioni lungo raggio.