L’Ente del Turismo ha incontrato la stampa e gli addetti del settore turistico per una conferenza stampa atta a ribadire il tema della sicurezza e rilanciare l’immagine del Paese.

L’evento si è tenuto il 15 marzo 2017, nel corso  della terza e ultima tappa del roadshow di Travel Quotidiano, che si era già svolto a Roma il 19 gennaio scorso e a Milano il 21 febbraio. Con l’occasione, gli agenti di viaggio e i tour operator hanno potuto visitare il Museo egizio di Torino che è considerato – perché lo è – , per valore e quantità dei reperti, il più importante al mondo dopo quello del Cairo.

Il direttore dell’Ente del Turismo egiziano in Italia Emad Fathy Abdalla ha esposto alcuni dati significativi del settore turistico egiziano, un settore strategico dell’economia egiziana e di quanto i turisti europei siano il segmento più importante (il 44% del totale). Il direttore ha anche ricordato la grande varietà di strutture ricettive e di tipologie di vacanza. Inoltre,  il clima mite durante tutto l’anno e la quantità di bellezze storiche, artistiche e naturali.  Una meta tropicale tanto vicina all’Italia che offre anche un ottimo rapporto qualità prezzo.

 La maggior parte dei turisti italiani proviene dal Nord-Est (53%), ha un’occupazione (72%) e un salario medio (41,6%). Negli ultimi 12 mesi, gli italiani che si sono recati in Egitto per piacere sono stati 26.144.000, di cui 11.395.000 famiglie e 4.626.000 viaggiatori in coppia.

Ora, l’Egitto vuole presentarsi anche come destinazione per famiglie, quindi, l’Ufficio Turistico egiziano svilupperà una doppia strategia per far  dimenticare gli aspetti negativi così tanto evidenziati dai media nostrani. Questo comporta avere coraggio e agire rapidamente e poi essere trasparenti sotto ogni profilo.

Tutto ciò richiede che ci sia una comunicazione integrata attraverso pubblicità, marketing online, public relation ed eventi. Ultimamente, infatti, L’Egitto si è presentato a TourismA – Salone Internazionale dell’archeologia, poi ha lanciato una nuova campagna tv, digital e OOO.

Ma sono allo studio altri progetti fra i quali roadshow e workshop che dovranno  coinvolgere tour operator e agenzie di viaggio.

Nel corso dell’evento a Torino, Egyptair (compagnia aerea di bandiera), i tour operator Gruppo Alpitour, Francorosso, Gruppo Eden, Tui, Metamondo e Settemari  –  hanno ribadito la propria fiducia nella ripresa dell’Egitto e hanno messo in palio alcuni pacchetti vacanza nel Paese dei faraoni nell’ambito di un’estrazione a premi rivolta agli agenti di viaggio.

 

L’Ente del Turismo egiziano

L’Ente del Turismo egiziano è stato fondato nel marzo del 1981, per ordine del decreto presidenziale No. 134 che approvava una raccomandazione del Ministro del Turismo. L’Ente si dedica alla promozione dell’Egitto come destinazione turistica di prima classe, in linea con la crescita del marketing turistico come disciplina autonoma e l’emergere di nuovi strumenti di promozione turistica. L’Ente ha risposto alla crescente concorrenza nel settore dei viaggi e del turismo attraverso l’adozione di una configurazione avanzata, in grado di agire in modo dinamico. L’assunzione di questa struttura è dovuta al crescente numero di nuove attraenti destinazioni e di compagnie aeree a basso costo e agli enormi progressi compiuti dall’industria delle compagnie aeree.