Andrea Mele, Presidente e AD "Viaggi del Mappamondo"

Andrea Mele, Presidente e AD Viaggi del Mappamondo

Bilancio positivo anche per la Divisione Incoming ed in attesa di lanciare le novità in preparazione per l’autunno, Viaggi del Mappamondo fa il punto sull’andamento della stagione appena conclusa e sulle destinazioni che hanno trainato le vendite estive.

Un bilancio positivo malgrado le difficoltà generalizzate che sta attraversando il settore turistico, come conferma Andrea Mele, Presidente e Amministratore Delegato Viaggi del Mappamondo: “Siamo soddisfatti dell’andamento della stagione, anche se l’estate è stata sicuramente molto difficile per l’outgoing a causa della forte crisi economica mondiale e degli aumenti delle tariffe aeree dovuti ai continui incrementi del carburante. Il nostro prodotto, basato su voli di linea, ha inevitabilmente visto i propri prezzi aumentare e perdere quindi di competitività. Nonostante ciò – prosegue Mele – abbiamo registrato dati in netta e positiva controtendenza rispetto all’andamento del mercato: le destinazioni orientali, dalla Thailandia, alla Malesia all’Indocina, sono tutte in crescita, abbiamo avuto  ottimi risultati dalla Polinesia, al primo anno di programmazione, e dal Messico grazie all’introduzione del nuovo volo di linea da Roma. La contrazione del 15% a luglio e agosto rispetto al 2007 è stata dovuta unicamente al calo della destinazione Bali dove avevamo, nostro malgrado, una minore capacità di posti aerei in offerta che non ci ha permesso di soddisfare la domanda”.

Risultati ancora più netti per quanto riguarda la Divisione Incoming del tour operator romano, che continua a crescere con un +15% nonostante il forte calo della destinazione Italia. Merito in particolar modo della continua acquisizione di nuovi tour operator tra i partner di Viaggi del Mappamondo e dell’efficienza di gestione delle richieste soprattutto di individual travellers.

Importanti novità di programma caratterizzeranno i prossimi mesi di Viaggi del Mappamondo: “Nonostante i risultati positivi, dobbiamo tenere conto dell’innegabile crisi e puntare a mercati più alti, tradizionalmente meno esposti – dichiara Mele – Per quanto riguarda la programmazione Outgoing, stiamo lavorando a due linee di prodotto da lanciare nel prossimo autunno, entrambe indirizzate ad una fascia medio-alta: la prima, per mete esotiche che siano lo sfondo ideale per fughe da sogno grazie ad una selezione di strutture che da sole valgono il viaggio, l’altra per chi ricerca itinerari avventurosi, per i quali proporremo formule alternative sia a livello di trasporto locale (come canoa o bici) sia come mete”.