brasile-cristo-reLe conclusioni emerse dal Summit mondiale di WTTC,  tenutosi il 15 e 16 maggio a Florianópolis. Le misure adottate dal Governo Brasiliano per incoraggiare i viaggi all’interno del Paese sono state motivo di elogio durante il 9° Global Travel & Tourism Summit organizzato dal WTTC a Florianópolis, nel Sud del Brasile, il 15 e 16 maggio.

Il Brasile è stato citato come “Ottimo esempio di creazione di posti di lavoro attraverso il turismo” da Hubert Joly, Presidente e CEO di Carlson, leader mondiale nel settore dei viaggi business. Riferendosi alla Legge Generale sul Turismo, emanata dal Governo Brasiliano nel settembre 2008, Joly ha proseguito: “Per gli Stati Uniti, Obama ha presentato al Congresso una legge simile, che dovrebbe presto venire approvata. Gli Stati Uniti dovrebbero emulare l’esempio del Brasile“.

Joly ha osservato che la promulgazione della Legge Generale sul Turismo riflette il riconoscimento dell’importanza dell’industria del turismo nella creazione di nuovi posti di lavoro, in un momento in cui la crisi ha causato la perdita di 30 mila posti di lavoro in soli tre mesi.

 

In Brasile, l’industria del Turismo ha generato oltre 2 milioni di posti di lavoro nel 2008. Le nuove aperture ammontano a 106 mila, il 5,7% in più rispetto al 2007. Se si includono il lavoro informale e il settore dei bar e ristoranti, il numero salirebbe a 6,3 milioni di posti di lavoro.

 

 

Il futuro del turismo è nei viaggi esclusivi e sostenibili

 

L’industria del turismo dovrà mettere a punto nei prossimi anni nuove strategie in grado di soddisfare un viaggiatore differente, interessato all’esclusività, alle nuove tendenze e al turismo sostenibile. Questo lo scenario tracciato dagli esperti del settore riuniti a Florianópolis in occasione del Summit WTTC.

 

“L’idea è quella di vendere esperienze da sogno“, ha dichiarato Arnie Weissmann, caporedattore della rivista Travel Weekly. “Toccare il lato emotivo del consumatore“, ha aggiunto Deepak Ohri, CEO di Lebua Hotels & Resorts. 

Secondo il Presidente di Travel Corporation Global, Brett Tollman, il mercato del lusso non implica necessariamente prezzi esorbitanti: “Si tratta innanzi tutto di esclusività, un concetto non necessariamente vincolato a un valore: esclusività è giungere per primi in un dato luogo, per esempio”.

 

Vinicius Lummertz, Segretario dello Stato di Santa Catarina per gli Affari Internazionali, ha evidenziato che l’industria del turismo dev’essere in grado di creare nuove tendenze, anticipando la domanda. A sostegno della sua tesi, l’esempio di Santa Catarina, che “Offre percorsi differenti e originali rispetto ai classici itinerari del Brasile. È importante lanciare nuove mode e tendenze per rendersi esclusivi. È in questo modo che si riesce realmente ad attrarre nuovi turisti“.

 

Altra tendenza emersa dal Summit WTTC è quella del turismo sostenibile, incarnata da consumatori sempre più consapevoli e attenti alle tematiche ambientali. “Le persone oggi non vedono il viaggio solo in termini di lusso e di esclusività, ma si preoccupano anche di quanto sia eco-sostenibile” ha dichiarato Weissmann, di Travel Weekly.

 

Al centro dell’attenzione degli incontri tra i rappresentanti del turismo mondiale anche le nuove tecnologie: “I social network come Facebook e Twitter, influenzano in modo notevole i consumatori, che oggi sono molto preparati e dominano le tecnologie di informazione”, ha affermato Deepak Ohri, di Lebua Hotels. “Per questo motivo è necessario offrire sempre un servizio di qualità e la massima trasparenza“, è il commento di Brett Tollman, Travel Corporation Global.