Renzi: “senza interventi del governo, a rischio 3 mila imprese ed 8 Cinzia Renzi 1° piano 2mila lavoratori”. “Alla luce del consuntivo della stagione estiva e delle pessime previsioni per il primo semestre del 2010, quello che si va prefigurando è un vero e proprio stato di crisi del comparto agenzie di viaggio, con a rischio chiusura oltre 3.000 PMI e la conseguente perdita di circa 8 mila posti di lavoro”.

Si apre così un lettera inviata da Cinzia Renzi, Presidente di Fiavet-Confturismo, l’organizzazione maggiormente rappresentativa della Agenzie di Viaggi italiane, al Ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla.

“Le previsioni per il periodo autunnale ed invernale -prosegue Renzi nella sua missiva- non sono certo rosee e questo non fa che accentuare il livello di preoccupazione della categoria che già oggi si trova a dover sopportare una diminuzione del 15% in termini di prenotazioni incoming ed outgoing e del 25% in termini di utile dall’inizio dell’anno.

“La difficoltà dell’accesso al credito, una politica dei vettori aerei (primo tra tutti Alitalia) assolutamente deficitaria, la pessima gestione dei servizi aeroportuali, il proliferare di truffe perpetuate da Agenzie abusive -enfatizza la Presidente di Fiavet-Confturismo- sono i mali che stanno mettendo a rischio l’esistenza dell’intera categoria.

“Le richieste urgenti che dunque avanziamo al Governo -conclude Renzi- sono l’estensione del progetto “Italia-Turismo” per il credito agevolato anche alle Agenzie di Viaggi e Tour Operator, una regolamentazione vera del sistema dei trasporti, un coinvolgimento diretto delle Agenzie di Viaggio nella creazione del portale Italia.it e la rivisitazione del Fondo di Garanzia per renderlo più efficace ed in linea con i tempi delle emergenze”.