Il nuovo testo integra l’atto costitutivo e lo statuto di Federcongressi, e stabilisce criteri di iscrizione, procedure e norme di comportamento per tutti gli iscritti. Il Comitato per la stesura del regolamento associativo di Federcongressi, coordinato dal past president Adolfo Parodi e costituito da Paola Casentini, Leonardo Sorelli, Franco Melis e Lisa Grotti, ha redatto – e il Comitato esecutivo ha approvato – il nuovo regolamento interno dell’associazione, che da oggi vincola tutte le imprese e i professionisti associati.

Le modalità di iscrizione

Diversi gli aspetti che questo regolamento va a disciplinare. In primo luogo definisce i requisiti indispensabili per iscriversi all’associazione. Le imprese, in particolare, all’atto della domanda devono essere iscritte presso il Registro delle Imprese della Camera di Commercio, avere un curriculum aziendale con un numero significativo di clienti nel settore della meeting industry, essere in regola con gli obblighi fiscali e previdenziali e possedere i requisiti eventualmente richiesti per la categoria funzionale alla quale chiedono di essere iscritte. Ai professionisti, invece, si richiede la Partita Iva (con la sola eccezione dei dipendenti diretti delle aziende associate, dei professionisti appartenenti ad altre associazioni con le quali vigono accordi specifici di partenariato e dei meeting planner di aziende non associate) nonché un curriculum professionale analogo a quello delle imprese, ossia caratterizzato dal possesso, da almeno due anni, di titoli qualificanti per il settore, ivi incluse le certificazioni professionali rilasciate dalle associazioni internazionali e nazionali.

Le norme di comportamento e i servizi

Nel far parte del sistema associativo gli associati si impegnano a tener conto, in ogni loro comportamento professionale ed associativo, delle ricadute che questo può avere sull’intera imprenditoria e sull’associazione. Essi, pertanto, si impegnano ad applicare leggi e contratti di lavoro, a comportarsi con correttezza nei confronti dei propri collaboratori, ad assumere un atteggiamento equo nei confronti di clienti, fornitori e concorrenti, a considerare la tutela dell’ambiente e la prevenzione di ogni forma di inquinamento con impegno costante, ad adottare e incoraggiare un ambiente lavorativo che rispetti tutte le persone, senza distinzione di nazionalità, razza, religione, sesso, età, orientamenti sessuali, abilità fisiche e mentali diverse.

Il regolamento, tra le altre cose, formalizza un prezioso servizio di protezione copyright che Federcongressi eroga materialmente già da due anni. L’associazione può ricevere via posta, in busta chiusa e per il deposito, i progetti creativi degli associati che ne facciano domanda per tutelare, nelle gare, la creatività dei loro progetti.

In caso di controversia sugli aspetti ideativi e creativi del o dei progetti, e su richiesta del depositante, l’associazione potrà fornire il plico sigillato alle autorità o agli organismi competenti accertandosi che sia mantenuta l’integrità e la veridicità del contenuto del plico.

Le procedure elettorali

Infine, il regolamento definisce come elettorato attivo e passivo per le cariche di presidente e di componente del Comitato esecutivo i rappresentanti designati dalle imprese e i professionisti in regola con il pagamento della quota. Per l’elezione del presidente e dei componenti del Comitato esecutivo spetta a una Commissione di designazione assicurare la più ampia consultazione degli associati. A tal fine, entro il 20 novembre dell’anno precedente a quello di rinnovo, il Comitato esecutivo nomina i tre componenti della Commissione di designazione, individuati fra gli associati che abbiano maturato significative esperienze di vita associativa e che si siano particolarmente distinti per capacità professionali e/o imprenditoriali. La Commissione di designazione deve esaurire il suo mandato nei 45 giorni successivi a quello della nomina.