Il Kenya Wildlife Service annuncia che, a partire dal 1° gennaio 2011, durante l’alta stagione saranno aumenterete le tariffe d’ingresso ai parchi (Park Fee) di 10 e 15 dollari rispettivamente per parchi classificati Premium e Wilderness. Le tariffe per bambini e ragazzi dai 3 anni a 18 anni e studenti saliranno a 40 dollari rispetto agli attuali 30 dollari.

L’aumento avviene periodicamente ed è volto a migliorare le infrastrutture all’interno dei parchi gestiti dal KWS e a rispondere in modo sempre più efficiente alle richieste da parte dei visitatori.

I parchi Premium includono i Parchi Nazionali del Lago Nakuru e di Amboseli le cui tariffe passeranno dagli attuali 60 dollari a 75 dollari, mentre i parchi Wilderness di Tsavo Est, Tsavo Ovest e Meru aumenteranno da 50 dollari a 60 dollari.

Le nuove tariffe saranno applicate solo durante l’alta stagione nei mesi Gennaio, Febbraio, Luglio, Agosto, Settembre e Ottobre, mentre nei restanti mesi resteranno invariate le tariffe attualmente in vigore.

La revisione dei Park Fee avviene di norma ogni due anni e quella del 2011 è il risultato del programma nazionale di recupero del turismo, tuttora in corso, definito attraverso la consultazione dei protagonisti dell’industria del turismo.

Tra le priorità concordate per il miglioramento delle infrastrutture nel quadro del programma di sviluppo previsti per il 2011, troviamo:

• Modernizzazione dei recinti per aumentare la sicurezza di visitatori e degli animali selvatici

• Nuovi investimenti per migliorare le condizioni stradali interne ai parchi, la segnaletica, l’informazione, i ponti e le piste di atterraggio

• Ammodernamento delle strutture per i visitatori a Shimba Hills, Mt. Kenya, Parchi Marini, Tsavo East, Tsavo Ovest, Chyulu, Lago Nakuru, Amboseli

• Miglioramento e semplificazione dei sistemi di pagamento dei Park Fee a beneficio dei visitatori

• Finanziamento delle Comunità per contribuire a mitigare i conflitti tra la popolazione locale e gli animali selvatici nelle aree protette e assistenza delle comunità per investimenti turistici, ad esempio Rimoi, Olerai & Mwaluganje

• Messa in sicurezza dei corridoi di migrazione degli animali selvatici e delle aree di dispersione

• Spostamento e ripopolamento degli animali selvatici  

• Gestione di specifiche specie di animali

• Manutenzione e installazione di recinzioni per la fauna a rischio es. presso gli Aberdare, Meru, Lago Nakuru, Shimba Hills

• Utilizzo delle nuove scoperte scientifiche nella gestione della salute della fauna

     • Apertura a nuovi investimenti turistici e sviluppo di parchi e riserve attualmente sottoutilizzate