di Angelo Sessa.

“Il turismo e il patrimonio culturale devono essere parte integrante di uno stesso meccanismo di rete che sia in grado di produrre valore aggiunto alla cultura, nostra maggiore risorsa e motore dell’economia”. E’ stata subito questa la chiara impronta che il presidente della Fiavet Andrea Costanzo ha voluto dare all’evento organizzato dall’associazione a Palazzo Valentini, sede della Provincia di Roma, in occasione della

 celebrazione dei 50 anni della sua nascita, dedicato al settore incoming che ha visto la partecipazione dei Rappresentanti istituzionali per affrontare insieme i temi e i problemi riguardanti il turismo romano.

Il patrimonio culturale, storico e artistico di Roma rappresenta il nostro fiore all’occhiello – ha proseguito Costanzo – ed è per questo che tutte le rappresentanze del comparto turistico richiedono più attenzione e maggiore tutela per valorizzare un bene che non appartiene solo alla nostra città, ma al mondo intero. Purtroppo la mancanza di coordinamento e condivisione di sinergie tra i gestori della cultura e gli attori del turismo genera spesso un effetto boomerang e  un’immagine a volte negativa verso i nostri competitor”.

Il convegno del 31 marzo scorso ha fatto il punto della situazione sul turismo capitolino mettendo in luce eccellenze, attività, problemi e iniziative per favorire lo sviluppo del turismo locale insieme a Roberta Angelilli, Vicepresidente del Parlamento Europeo, Patrizia Prestipino, Assessore alle Politiche del Turismo della Provincia di Roma, Mauro Cutrufo, Vicesindaco di Roma Capitale, Giancarlo Miele, Presidente della Commissione Turismo della Regione Lazio,  Federico Guidi e Alessandro Vannini, rispettivamente Presidenti delle Commissioni Bilancio e Turismo di Roma Capitale, Stefano Zappalà, Assessore al Turismo della Regione Lazio.

“E’ lodevole l’iniziativa del Sindaco Alemanno che, grazie all’intervento di un prestigioso sponsor, riqualificherà il Colosseo riportandolo al dovuto splendore, ma la mancanza di cura in tutta la zona dei Fori Imperiali – ha poi sottolineato il presidente della Fiavet poli di attrazione per milioni di visitatori, simboli dello splendore di Roma e ancora oggi orgoglio di tutti i cittadini romani, è assolutamente inaccettabile. Altro sito da tutelare è Ostia Antica dove, nonostante si stiano facendo lodevoli sforzi per controllare le situazioni “fuorilegge”, è necessario dare una risposta forte e immediata con sanzioni più severe per i trasgressori.

Le agenzie di viaggi – ha evidenziato Costanzo – oggi sono protagoniste dell’andamento  dei flussi turistici e questo le porta ad avere un ruolo centrale strategico. I viaggi d’istruzione, il turismo congressuale, i viaggi culturali, la terza età, il turismo sostenibile, gli eventi in genere, il turismo religioso, le famiglie rappresentano un mercato interamente gestito dalla rete delle agenzie di viaggi, siano esse on line o off line.

Studiare con attenzione quale sarà il turista del futuro per fare in modo che la nostra città sia sempre adeguatamente pronta all’accoglienza dei nuovi flussi turistici provenienti dai paesi emergenti che si stanno aprendo al turismo, ad esempio i paesi mediorientali, dovrebbe essere l’obiettivo e l’investimento delle Istituzioni Pubbliche e degli Enti locali. Auspichiamo una gestione integrata che tenga nella giusta considerazione tutti i comparti turistici, affinché la cultura e il turismo siano sempre più forza davvero trainante per rilanciare e sostenere l’economia territoriale.

Ci aspettiamo, quindi, da tutte le Istituzioni un impegno diverso e coraggioso. Questo nostro incontro – ha concluso Costanzo – vuole sancire una rinnovata alleanza strategica tra tutti gli attori della rete del turismo organizzato e le Istituzioni preposte, affinché insieme si condividano le scelte più opportune di gestione dell’accoglienza, di organizzazione e regolamentazione del settore, di promozione del nostro territorio per riportare Roma, da subito, al primo posto tra le capitali del turismo mondiale”. 

A.S.