Di Stefano Modena

 

In occasione della Giornata Mondiale del Turismo 2025, dedicata al tema “Turismo e trasformazione sostenibile”, Feries – leader in Italia nella ricettività extra-alberghiera online – lancia il primo Osservatorio sul Turismo dei Territori. L’obiettivo è chiaro: capire le preferenze di viaggio degli italiani e promuovere un turismo più sostenibile, capace di rispettare l’ambiente, le culture locali e le comunità. Secondo lo studio realizzato da AstraRicerche per Feries, cresce l’interesse verso un’Italia autentica, lontana dal turismo di massa. Quasi tre italiani su quattro dichiarano che le loro prossime vacanze punteranno su esperienze che valorizzino le specificità locali. A preferire questo approccio sono soprattutto le donne (34%) e i viaggiatori più maturi tra i 55 e i 70 anni (35%).

 

UN TURISMO SOSTENIBILE E CONSAPEVOLE

Il concetto di turismo dei territori si distingue per una forte componente esperienziale: non si tratta solo di visitare luoghi, ma di viverli davvero. Nel 2024, tre italiani su dieci hanno già vissuto un’esperienza di questo tipo, prediligendo appartamenti o villette (31%) e agriturismi (22%). Per il 70% degli intervistati si tratta di un modello più sostenibile a livello ambientale, capace di generare un impatto positivo sull’economia locale e di rispettare le comunità ospitanti. “Il turismo dei territori permette di scoprire l’Italia più autentica, valorizzando borghi, tradizioni enogastronomiche e paesaggi naturali lontani dai circuiti del turismo di massa”, spiega il comunicato Feries. La parola chiave, secondo gli italiani, è scoperta: un viaggio che combina cultura, natura, enogastronomia e benessere, offrendo esperienze significative e autentiche.

LE METE PREFERITE

La Toscana guida la classifica delle regioni più desiderate (42%), seguita da Trentino-Alto Adige (32%), Puglia (30%), Sicilia (29%) e Sardegna (26%). Buoni risultati anche per Umbria, Abruzzo, Emilia-Romagna e Campania. La scelta delle destinazioni riflette la ricerca di un equilibrio tra luoghi iconici e territori meno battuti, dove poter vivere esperienze genuine e personalizzate.

 

DESTAGIONALIZZAZIONE E MODALITÀ DI SOGGIORNO

Gli italiani preferiscono viaggi di media durata (4-7 giorni), ideali per scoprire angoli nascosti e godere del contatto con la natura. Le stagioni predilette sono primavera (66%), estate (54%) e autunno (51%), con l’inverno meno frequentato (21%). Gli alloggi ideali sono appartamenti o villette indipendenti e agriturismi, perfetti per un turismo più autonomo e vicino ai ritmi locali.

VERSO GLI STATI GENERALI DEL TURISMO DEI TERRITORI 2025

Il turismo esperienziale e sostenibile sarà protagonista della seconda edizione degli Stati Generali del Turismo dei Territori, evento promosso da Feries per coinvolgere istituzioni, esperti e operatori del settore. Dopo il debutto a Milano, quest’anno l’appuntamento si sposta in Abruzzo, regione che unisce montagne, colline e coste, perfetta per un viaggio consapevole e immersivo. Durante l’evento sarà svelata anche la nuova Capitale Rurale Italiana 2025, riconoscimento che premia i comuni più virtuosi in termini di ospitalità, valorizzazione culturale e sostenibilità. Gli italiani cercano un turismo che sappia combinare scoperta, autenticità e rispetto per l’ambiente e le comunità, il turismo dei territori non è più un’alternativa, ma una scelta consapevole, capace di ridefinire il modo di viaggiare nel nostro Paese.