Parere negativo per Marco Michielli, presidente di Confturismo Veneto, sulla dichiarazione del Governatore e candidato alle Regionali Luca Zaia nell’ambito dell’incontro con i vertici di Confcommercio Veneto. Al centro, l’istituzione del pagamento di 1 euro per ogni turista nel Veneto per costituire un fondo destinato alla promozione turistica del territorio.
“Posto che tecnicamente la Regione non sembra avere al momento facoltà di introdurre una tassa di scopo, perché la tassa di scopo sulla base della normativa statale viene applicata dagli enti locali ai cittadini con le modalità di applicazione dell’IMU, e non ai turisti, qualora introdotta, sia ben chiaro che dovrà essere sostitutiva e non aggiuntiva rispetto all’imposta di soggiorno applicata attualmente da un certo numero di Comuni veneti – ha spiegato Michielli – che oggi operano sulla base del decreto legislativo sul federalismo fiscale municipale. In caso contrario, l’immagine del Veneto sarebbe quella di una regione che tassa e ritassa i turisti, se non addirittura i cittadini che domani saranno chiamati al voto, quando ad esempio nel felice vicino Friuli Venezia non esiste nemmeno l’imposta di soggiorno e questa regione è riuscita a far parlare di sé come territorio tax free. Se vogliamo farci del male ”, come cita Askanews.