La Commissione nazionale italiana per l’Unesco ha candidato Parma “Città creativa per la gastronomia” nella Lista Unesco delle città creative: finora 69 città di 32 Paesi diversi, 8 per la gastronomia. Parma sarebbe la prima italiana ”per la gastronomia”. Inizia ora il negoziato internazionale. L’esito della valutazione l’11 dicembre 2015.
Il network Unesco delle città creative annovera per la gastronomia: Popayán (Colombia), Chengdu (Cina), Östersund (Svezia), Jeonju (Sud Corea), Zahle (Libano), Florianópolis (Brasile), Shunde e Tsuruoka (Giappone). Entrare nella lista, ha detto il giurista Pier Luigi Petrillo incaricato al negoziato, ”significa ottenere un riconoscimento mondiale per le produzioni tipiche agro-alimentari, potendo così sviluppare percorsi volti a valorizzare il made in Italy”, come riporta l’Ansa.