“I geni del marketing e dell’advertising di alcune grandi realtà riescono a distruggere l’immagine promozionale dell’Italia all’estero che ci costa enormi investimenti e sacrifici”. Questa la presa di posizione di Ivana Jelinic, presidente Fiavet, in merito alla odierna polemica scoppiata in seguito alla comunicazione Easyjet che descrive la Calabria come un luogo che “soffre di un’evidente assenza di turisti a causa della sua storia di attività mafiosa e di terremoti”.
Un fatto intollerabile che la presidente di Fiavet biasima e condanna. “Abbiamo veramente bisogno di difenderci da attacchi di immagine di questo tipo al marchio Italia”. “Le frasi vergognose che denigrano una delle meravigliose Regioni del nostro Sud, suppliscono alla mancanza di fantasia che aleggia negli uffici marketing di questa compagnia, per cui le scuse non bastano più”. “Claim e contenuti di questo tipo hanno le loro radici in preconcetti e pregiudizi che in un’azienda il cui core business è il viaggio sono un assoluto controsenso”.
“Queste battute generano cali in borsa, cali di afflussi turistici, insicurezze in una situazione in cui la sicurezza è il primo requisito della domanda turistica alla riapertura delle frontiere” aggiunge la presidente. “Battute che annullano anni di relazioni intrecciate in workshop e fiere con i nostri corrispondenti all’estero”.
“Quindi – conclude Ivana Jelinic – questi errori sono intollerabili da una compagnia aerea che distrugge il suo stesso business assieme al nome del nostro Paese”.