Si è chiuso con un ragionevole ottimismo il Forum del decennale dell’Associazione Italiana Turismo Responsabile (AITR). I relatori previsti alla tavola rotonda organizzata per il 19 dicembre presso il nuovo spazio Guicciardini della Provincia di Milano non hanno fatto mancare i loro contributi al dibattito sul ruolo passato, presente e futuro del turismo responsabile. Si è discusso dei rapporti tra operatori del settore, industria turistica tradizionale e Organizzazione Mondiale del Turismo (OMT), della necessità di comunicare di più e meglio l’identità del turismo responsabile, delle collaborazioni in espansione con il mondo universitario, delle nuove frontiere del viaggio, come per esempio la singolare proposta degli itinerari in compagnia dell’asino. Hanno preso la parola, tra gli altri, Marco Aime (Università di Genova), Alfredo Somoza (Icei), Ellen Bermann (T.O.I.), Enrico Marletto (Viaggi Solidali), Claudio Visentin (Università Svizzera Italiana) e Maurizio Davolio (AITR e Earth). «Si chiude un anno ricco e intenso – ha affermato Maurizio Davolio, presidente di AITR e delle rete europea Earth -e i risultati conseguiti sono molto significativi; ma c’è ancora molto da fare per migliorare gli standard etici del turismo, ci fa piacere però costatare che c’è attenzione da parte del Governo e di parecchie Regioni per queste tematiche, come abbiamo visto all’Euromeeting e alla Conferenza Internazionale del Turismo Sostenibile; non ci sentiamo più soli, ci pare che i nostri temi e i problemi che da tempo indichiamo siano oggi percepiti da tanti soggetti, che potranno dare un forte contributo positivo. Noi speriamo che il turismo possa uscire dalla crisi economica rinnovato nei suoi contenuti e nei suoi valori».  Nell’ambito delle attività previste per la consueta assemblea annuale di AITR sono state ricordare le principali attività svolte negli ultimi mesi ed i risultati ottenuti nel 2008: dalla partecipazione di una nutrita delegazione italiana al Forum Internazionale di Turismo Solidale a Bamako (20-22 Ottobre) alla pubblicazione della prima guida delle proposte turistiche di tutti i soci AITR (“Turisti responsabili”, edito da Terre di Mezzo); dalle ricerche sui Tour Operator e le attività delle Ong legate al turismo fino alla costituzione a Bruxelles di Earth, alleanza europea degli operatori del settore di sei diversi Paesi, che grazie a un progetto recentemente approvato dalla Commissione Unione Europea potrà già mettere in piedi le prime iniziative nel 2009. Durante la seconda giornata del Forum, gli operatori turistici e le ong si sono poi incon-trati nell’ambito di un workshop che ha permesso di stringere nuove sinergie. «Nel 2009 intendiamo occuparci molto dell’Italia, il nostro paese, che vive un periodo di crisi nel turismo, ma che deve trovare la sua strada nella qualità del suo prodotto, basata sugli aspetti anche immateriali: l’accoglienza, l’ospitalità, la proposizione di aspetti identitari della cultura italiana e del nostro stile di vita, la tipicità dei suoi prodotti alimentari e dell’artigianato, il rapporto cordiale e conviviale fra i residenti e i turisti. Noi ci sentiamo molto impegnati e cercheremo le necessarie collaborazioni e alleanze», conclude il presidente Maurizio Davolio.

L’iniziativa del Forum decennale di AITR è stata possibile grazie al sostegno della Provincia di Milano e si è realizzata nell’ambito della campagna TRES (Turismo Responsabile e Solidale), cofi-nanziata dall’Unione Europea e dal Ministero degli Affari Esteri italiano.