La compagnia genovese ha appreso oggi di dover cambiare porto e banchina a Porto Torres in soli sei giorni. Grandi Navi Veloci ha dato mandato ai propri legali di presentare alla Procura della Repubblica di Sassari un esposto-denuncia in relazione ai provvedimenti dell’Autorità Portuale di Olbia, Golfo Aranci e Porto Torres per il trasferimento delle operazioni della Compagnia dal porto industriale al porto civico il prossimo giovedì 30 aprile. L’esposto riguarda anche la mancata concessione a GNV dell’autorizzazione ex art. 16 e il procedimento di revoca dell’aerea demaniale in concessione a GNV da parte dell’Autorità Portuale.
 
Il trasferimento dal porto industriale al porto civico – che ancora ieri in una nota stampa GNV definiva di estrema delicatezza nella tempistica ai fini organizzativi, logistici ed economici – è stato reso noto dall’Autorità Portuale esclusivamente all’interno della comunicazione settimanale degli accosti. Secondo il bollettino, giovedì 30 aprile l’attracco della M/n Fantastic, attualmente in servizio sulla linea Genova-Porto Torres-Genova, dovrebbe essere effettuato al molo “Ponente 2” del porto civico.
 
Nessuna altra comunicazione organizzativa e operativa è stata resa nota a GNV, che dovrà così lasciare nel volgere di soli sei giorni l’area marittima demaniale di cui è tuttora concessionaria all’interno del porto industriale – servita da terminal e biglietterie e, soprattutto, dotata di postazioni check-in con impianto a fibra ottica per rapide operazioni di imbarco – per andare ad operare in un’area non ancora presentata ufficialmente agli operatori e della quale non sono ancora state rese note le modalità operative.
È del tutto evidente che i tempi della comunicazione non saranno sufficienti alla Compagnia per effettuare tutte le dovute variazioni organizzative.
 
Grandi Navi Veloci conferma anche il ricorso al TAR Sardegna, annunciato ieri, per la mancata concessione dell’autorizzazione ex art. 16.