L’Ente del Turismo della Repubblica Dominicana parteciperà alla Bit, la più grande esposizione al mondo dell’offerta turistica italiana dal 17 al 20 febbraio al padiglione 2P, nello stand Q20-R19 con la partecipazione di Colonia Tours e Viva Resorts.

Durante questa importante fiera di settore l’Ente esporrà i risultati, complessivamente positivi, che relativi agli arrivi di turisti residenti e non sull’isola dominicana, diffusi dal Banco Centrale, responsabile di stilare le statistiche del settore turistico.

La destinazione nel suo complesso è andata bene. I dati degli arrivi totali del periodo gen-dic 2009 pari a 4.414.756 e quelli del 2010 di 4.586.264 a confronto, mettono in luce una crescita complessiva del 3,88% pari a 171.508 visitatori in più che dimostrano come la destinazione sia interessante e in grado di offrire proposte in grado di soddisfare diverse tipologie di target.

Segno positivo per quanto riguarda i turisti in arrivo dall’America del Nord che crescono del 5.13% passando da 1.814.612 del 2009 a 1.907.776 del 2010; netta crescita del Messico con +12,89% rispetto al 2009 e incremento del 6,78% degli arrivi dagli Stai Uniti.  Bene anche America Centrale e Caraibi con +2,24%, mentre l’America del Sud segna un incremento notevole, pari al +30,88% passando dai 224.494 arrivi del 2009 ai 293.816 del 2010.

L’Europa e con essa l’Italia, continua a soffrire e a risentire della crisi: -4,95% è il dato che si registra, 1.184.269 gli arrivi del 2010, contro i 1.245.925 del 2009. Andamenti discordanti si rilevano tra i vari Paesi europei con una Germania che sostanzialmente mantiene le posizioni insieme al Belgio, mentre in calo sono Spagna, Francia, Inghilterra, Olanda, Portogallo e Italia che nel 2010 registra arrivi pari a 100.052 unità.

Per contrastare la crisi che ha colpito il turismo in Italia, che ha penalizzato in modo particolare tutte le destinazioni a lungo raggio, l’Ente del turismo della Repubblica Dominicana già nel 2010 ha intensificato gli sforzi e implementato le iniziative rivolte agli agenti di viaggio e al consumer – ha affermato Neyda Garcia, direttrice dell’Ente del Turismo -.

Alcune di queste sono realizzate con una serie di partner quali importanti TO e compagnie aeree. Oltre alla partecipazione alle più importanti fiere di settore (BIT, BMT, TTG incontri, TTG Caribe, NoFrills e Fiera del turismo di Lugano), sono stati realizzati numerosi Familiar Trip, Road Show, Press Trip e investimenti in comunicazione trade e consumer, on e off line. Nel 2011 l’Ente del turismo della Repubblica Dominicana prevede di continuare e, ove possibile, intensificare ulteriormente alcune attività per continuare a promuovere la destinazione” conclude Neyda Garcia. 

Repubblica Dominicana

Arrivi dei turisti nel periodo gen-dic 2009 e  2010

 

  2009 2010 Diff. 09-10 Var. %
         
Totale 4.414.756 4.586.264 171.508 3,88
         
Residenti 422.453 461.721 39.268 9,30
Non Residenti 3.992.303 4.124.543  132.240  3,31 
 Totale dominicani 576.687  603.433  26.746  4,64 
Totale stranieri 3.415.616 3.521.110 105.494 3,09
         
America del Nord 1.814.612 1.907.776 93.164 5,13
Stati Uniti 1.148.533 1.226.367 77.834 6,78
Canada 646.285 659.063 12.778 1,98
Messico 19.794 22.346 2.552 12,89
         
America Centrale e Caraibi 110.643 113.896 3.253 2,94
         
America del Sud 224.494 293.816 69.322 30,88
         
Europa 1.245.925 1.184.269 -61.656 -4,95
Francia 259.319 244.165 -15.154 -5,84
Spagna 230.593 189.724 -40.869 -17,72
Inghilterra 183.186 169.919 -13.267 -7,24
Germania 179.180 181.682 2.502 1,40
Italia 121.317 100.052 -21.265 -17,53
Olanda 49.538 48.246 -1.292 -2,61
Belgio 37.938 38.158 220 0,58
Svizzera 28.724 28.209 -515 -1,79
Altri 156.130 184.114 27.984 17,92
         
Asia 15.525 16.180 655 4,22
         
Resto del mondo 4.417 5.173 756 17,12

 

I dati si riferiscono ai soli arrivi via aerea.

 

Programmi e attività 2011

Nel 2011 l’Ente del turismo della Repubblica Dominicana prevede di continuare e, ove possibile, intensificare ulteriormente alcune attività per continuare a promuovere la destinazione. Confermato l’ormai tradizionale appuntamento con il Gastronomico, che punta alla valorizzazione dei prodotti tipici: cacao, caffè, sigari, rum e la cucina dominicana. Tutte peculiarità di un Paese, che non è solo sinonimo di spiagge e mare incontaminati, ma anche di una cultura e una tradizione ricca e dalle radici antiche. Quest’anno verranno anche riproposti dei corsi di ballo latino americano, perché la musica e le danze sono il cuore pulsante del Paese.

Con riferimento alle iniziative consumer, oltre agli investimenti pubblicitari sulle maggiori testate periodiche, verrà riproposta una campagna di affissione esterna e una campagna TV usando canali particolari come la metropolitana e il circuito Telesia che coinvolge i maggiori aeroporti Italiani. L’obiettivo è quello di utilizzare il miglior media mix per raggiungere i diversi target di consumatori. I soggetti della campagna sono sempre aggiornati dall’agenzia e declinati in base ai media utilizzati. Il filo conduttore vede la presenza di tre immagini che identificano le diverse tipologie di offerta del Paese: cultura, natura, sport, spiaggia. 

Le novità del Ministero del Turismo

Inaugurazione del primo Centro di Osservazione Terrestre delle Balene

La meravigliosa zona turistica di Samanà, non solo è famosa per essere uno dei punti più suggestivi della Repubblica Dominicana, ma anche per essere il luogo di incontro, da gennaio a marzo, di oltre 10.000 balene (megapterae novaengliae) che i dominicani chiamano abitualmente “ballenas jorobadas”,  “balene con la gobba” e che scelgono questo mare cristallino per la riproduzione. Un autentico spettacolo della natura. Per enfatizzare questo momento incredibile e per dare la possibilità a tutti i turisti e non, che non possono imbarcarsi per assistere all’accoppiamento, il Ministero dell’Ambiente e Risorse Naturali ha inaugurato il primo Centro di Osservazione Terrestre delle Balene a Punta Balandra, nella provincia di Samanà. L’accoppiamento delle balene attira ogni anno migliaia di persone e comporta una delle attività economiche più prolifiche della zona.

Progetti Turistici

Nell’est dell’Isola, la realizzazione di diversi progetti turistici e l’aumento dei servizi per residenti della zona, così come il proseguimento di alcune importanti opere rappresentano un appoggio fondamentale allo sviluppo turistico della zona, nonché impulso economico necessario alla regione durante l’anno 2010 e anche per il 2011.

Tra i progetti realizzati, sicuramente un occhio di riguardo verso le infrastrutture, la creazione di un ponte sul fiume Soco si aggiunge alla costruzione di strade a completamento dell’autostrada dell’Est, in cantiere anche la realizzazione di un molo.

Il polo turistico dell’Est è stato inoltre arricchito dall’apertura di un nuovo complesso residenziale, l’Iberostate Bovaro che include 30 ville tutte con vista sul campo da golf. Un altro progetto di grande significato per l’andamento dell’economia del Paese è l’investimento per la realizzazione del campo da golf Corales, ennesimo elemento che rende ancora più diversificata l’offerta di Punta Cana.

Santo Domingo migliore Capitale della Cultura

Nominata l’anno scorso Capitale della Cultura Americana, Santo Domingo è stata eletta la capitale che più si è adoperata nella diffusione delle tradizioni della Nazione. Un riconoscimento ricevuto per l’impegno profuso da cittadini ed Enti pubblici, che non fa che sommarsi alla già consolidata cultura “del sapere” ben radicata in Repubblica Dominicana. Nell’Isola sono infatti presenti 69 musei privati e pubblici che custodiscono la storia e lo spirito del Paese. Il Ministero della Cultura, per incentivare le visite nei musei, ha creato due iniziative di sicuro interesse: “Las Noches Vivas del Alcàzar”, un evento durante il quale degli attori in abiti storici portano indietro nel tempo e “Las Noches Largas de los Museos” che comporta l’apertura serale di tutti i musei.

Ecoturismo

Un progetto continuamente in via di sviluppo, che è tra i principali obiettivi del Ministero del Turismo dominicano, è la diffusione dell’ecoturismo come forma alternativa di viaggio e come valorizzazione di alcune zone incontaminate dell’Isola. Ad accrescere l’impregno della promozione di questo genere di turismo anche alcuni portali web che propongono itinerari di sicuro interesse per chi ama il vero contatto con la natura. Su http://ecoturismo.com.do/, per esempio, si possono trovare una lunga lista di escursioni e gli alloggi rurali dove soggiornare.

Uno dei tanti progetti che il Paese ha in atto per la promozione dell’ecotursimo riguarda la valorizzazione de La Gran Laguna a nord di Nagua, nell’est dell’isola. Le bellezze paesaggistiche di questo luogo, dichiarato zona protetta dal Ministero dell’Ambiente, può essere rifugio per gli amanti della pesca e per chi è alla ricerca della pace, immersi nell’affascinante cornice della Laguna.