Il celebre Westin Copley Place con splendida vista sull’elegante quartiere di Back Bay e sul fiume Charles, sta ultimando un’ampia opera di rinnovamento — la quarta da quando l’hotel ha aperto i battenti nel 1983 – che prevede un nuovo design sia per le 803 camere sia per alcune parti comuni, il tutto caratterizzato da una particolare attenzione all’ecologia.

 Con questo progetto del valore di 18 milioni di dollari, il Westin Copley Place avrà un nuovo primato green che andrà ad aggiungersi alla già lunga lista di award. Nel 2010 l’hotel si è guadagnato le certificazioni  Green Key e Green Seal, nonché la classificazione Energy Star, riducendo anche in maniera significativa il consumo di energia, di acqua nonché della produzione di rifiuti destinati all’interramento. La squadra green dell’hotel, che ha il merito di molti dei risultati raggiunti, è guidata da Jeff Hanulec, ingegnere – al Westin Copley dal 2007 –  costantemente alla ricerca di nuovi metodi per ridurre al minimo l’impatto sull’ambiente. Sono molti gli aspetti ed i cambiamenti che verranno coinvolti in questo ampio progetto e che determineranno anche una riduzione dei costi. Il riscaldamento ed il condizionamento delle camere verranno controllati grazie ad un particolare sistema di gestione dell’energia, la condensa prodotta dal vapore ad alta pressione, acquistato direttamente dalla Città di Boston, verrà utilizzato per riscaldare una parte dell’hotel, i nuovi sistemi di controllo delle caldaie determineranno un miglioramento dell’efficienza della combustione del 6% ed un particolare sistema di tende oscuranti contribuirà a diminuire il calore solare nelle camere durante la stagione estiva. Nel processo di rinnovamento dell’hotel, rientra anche il sistema di illuminazione: lampadine LED T-8 saranno presenti in tutte le camere,  “Stiamo cercando di inserire l’illuminazione LED anche nella lobby dove intendiamo ridurre il voltaggio delle lampadine da 65 a 13 watt” afferma Hanulec. Tutti i rifiuti generati dall’ampia opera di rinnovamento saranno riciclati. Le porcellane dei bagni verranno trasformate in asfalto e già a metà dicembre l’hotel aveva fatto in modo che 129 tonnellate di materiale venissero destinate al riciclo anziché all’interramento. Cartoni, plastica, metalli, lampadine, pile, apparecchiature informatiche vengono tutti riciclati. Un sistema di decomposizione di rifiuti alimentari elimina fino a 10 tonnellate al mese e l’olio utilizzato per le fritture viene esternamente riciclato e trasformato in bio carburante. La lavanderia del Westin Copley Place opera esternamente alla struttura ma esistono due programmi che aiutano l’hotel a ridurre il suo impatto sull’ambiente in fatto di lavaggi: un programma che richiede ai clienti di non considerare gli asciugamani mono-uso ed un Make a Green Choice program che consente agli ospite dell’hotel di scegliere di non avvalersi del servizio di housekeeping, in cambio di punti fedeltà o di un voucher valido per un pasto. Per migliorare la qualità dell’ambiente interno, l’hotel è interamente non-smoking, e non vengono più utilizzati prodotti chimici per la pulizia, che sono stati invece sostituiti con prodotti approvati dal Green Seal. Si prevede che il restauro completo del Westin Copley sia ultimato per metà aprile.