Sarà ancora possibile ammirare anche L’Angelo incarnato, una delle opere più provocatorie di Leonardo da Vinci. Tesori a Lugano è il titolo del progetto espositivo, inaugurato lo scorso 16 ottobre, che presenta un’accurata scelta delle opere conservate nelle collezioni della Città e del Cantone e che abbraccia l’intero tessuto urbano grazie a un percorso che collega le due più importanti sedi espositive: il Museo d’Arte e il Museo Cantonale d’Arte. A seguito del continuo interesse che il progetto continua a suscitare nel pubblico e nella critica, la sezione Dal Barocco alle soglie della modernità. 1600-1880 ospitata al Museo Cantonale d’Arte, viene prorogata fino al 29 gennaio 2012.
La sezione al Museo d’Arte, Consonanze. Dialoghi nel tempo, invece, terminerà, come da programma, il prossimo 8 gennaio 2012 per permettere di effettuare lavori di manutenzione, in previsione della nuova stagione espositiva.
Dal Barocco alle soglie della modernità, curata da Marco Franciolli ed Elio Schenini, offre al pubblico la possibilità di ammirare alcuni capolavori delle collezioni, ordinati cronologicamente dal 1600 al 1870 e organizzati secondo le grandi tematiche della pittura: storia, religione, ritratto, paesaggio.
Nel percorso espositivo si privilegia il rapporto con il territorio, dando particolare evidenza al tema dell’emigrazione artistica, che vanta figure di notevole statura quali Pier Francesco Mola (1612-1666), presente nelle collezioni con importanti dipinti e disegni. La mostra offrirà inoltre l’opportunità di un confronto diretto tra due capolavori di Giovanni Serodine (1600-1630), il “San Pietro in carcere” e lo straordinario “Ritratto del padre”, uno di proprietà cantonale e l’altro appartenente alla collezione civica.
L’Angelo incarnato di Leonardo da Vinci, realizzato nei primi anni del 1500, eseguito su foglio blu a carboncino o pastello composto di materie organiche, rappresenta la figura dell’androgino, un archetipo che dal neoplatonismo, così come negli studi alchemici, rappresenta la completezza e l’integrazione, incarnando l’esemplare dell’uomo perfetto risultato della mescolanza tra i caratteri maschili e femminili.
È questo il primo appuntamento con Un Capolavoro per Lugano, un ciclo di esposizioni che offriranno al pubblico la possibilità di ammirare opere emblematiche della storia dell’arte.
Lugano, dicembre 2011
TESORI A LUGANO
Dal Barocco alle soglie della modernità
UN CAPOLAVORO PER LUGANO
Leonardo da Vinci. L’Angelo incarnato
Lugano, Museo Cantonale d’Arte (via Canova, 10)
Prorogata fino al 29 gennaio 2012
Orari
martedì 14.00 – 17.00; mercoledì – domenica, 10.00 – 17.00
Chiuso il lunedì
24, 25 e 31 dicembre, 1 gennaio chiuso
Biglietti
Adulti Fr. 12
65 anni, AVS, gruppi e studenti 17-25 anni Fr. 8
16 anni Gratuito
Partner del Museo d’Arte di Lugano:
Credit Suisse
Con il sostegno di:
Casinò Lugano
Ginsana
Repubblica e Cantone Ticino