Nessun evidente contraccolpo come conseguenza del naufragio della nave da crociera “Costa Concordia”. E’ quanto affermano gli esponenti del vertice di Federviaggio. Il vice presidente Luca Patanè, dopo aver sostenuto l’affidabilità de sistema crocieristico, ha auspicato la fine delle polemiche, la consapevolezza dell’eccezionalità di quanto accaduto e la circostanza che i sistemi di sicurezza e i soccorsi abbiano consentito di evacuare in poco tempo migliaia di persone. Ha anche spiegato che, anche se la situazione economica non proprio felice, il settore crocieristico non sembra avere subito contraccolpi.

L’altro vice presidente, Fabio Lazzerini, dopo aver precisato che, intorno ad ogni nave da crociera, ruotano mediamente 25.000 biglietti aerei, pernottamenti alberghieri e un gran numero di escursioni, ha spiegato che l’industria turistica  permette di acquisire nel PIL porzioni economiche del valore aggiunto prodotto dal movimento turistico.