Ottantacinque operatori della domanda (buyer), provenienti da tutta Italia e 29 anche dall’estero (Bulgaria, Danimarca, Germania (7), Inghilterra (5), Norvegia, Olanda (6), Polonia (5), Romania, Svezia e Ungheria), in rappresentanza di cral, dopolavori, associazioni culturali, circoli e associazioni sportive, parrocchie, ecc.) e 400 seller in rappresentanza di 450 aziende (agenzie di viaggio, tour operator, enti di promozione turistica, consorzi, compagnie aeree, ferroviarie e marittime, società di trasporto pubbliche e private, società di servizi, aziende del ricettivo alberghiero ed extra alberghiero, ecc.) ) si sono incontrati a Viterbo in occasione del grande Workshop del Turismo Associativo organizzato in occasione della XIII edizione della BTSA (Borsa del Turismo Sociale e Associato).
I contatti alla fine della giornata sono stati circa 60 per ogni operatore e il dato rappresenta una delle percentuali più alte per ogni borsa di prodotto nazionale. Sono questi, in estrema sintesi, i dati che hanno caratterizzato questa manifestazione che, ancora una volta, ha dimostrato come la partnership pubblico/privato sia fondamentale per la riuscita di ogni iniziativa di questo livello. Accanto alla Società Rete System Srl, titolare del marchio “BTSA – Borsa del Turismo Sociale e Associato” e al CAT, Centro Assistenza Imprese della Confesercenti di Viterbo, promotori dell’iniziativa, hanno operato, infatti, la Provincia, il Comune e la Camera di Commercio di Viterbo oltre all’Unioncamere Lazio. La manifestazione ha goduto anche del sostegno dell’Enit/Agenzia e ha avuto il patrocinio del Ministero del Turismo.
Per Nicola Ucci, Patron della manifestazione, “la BTSA, dopo solo 5 edizioni a Viterbo (prima era itinerante) sembra aver convinto anche i più scettici, senza aver espresso, tuttavia, tutte le sue forti potenzialità. I segnali di crescita sono evidenti e lo dimostrano non solo i numeri, quanto, soprattutto, il forte interesse che hanno mostrato e continuano a mostrare i partners che ravvisano nella manifestazione una grande occasione di sviluppo sia a livello territoriale che occupazionale”.
“La BTSA si colloca, oggi, a pieno titolo fra le maggiori manifestazione di settore a livello nazionale con la differenza che mentre le altre borse mostrano un certo “affaticamento”- commenta Vincenzo Peparello, Presidente del CAT/Confesercenti i segnali di crescita per questa borsa sono davvero esponenziali se è vero, come è vero, che siamo giunti alla necessità di limitare la partecipazione soprattutto per le richieste pervenute oltre i termini prefissati”.