Il trade può vendere il prodotto tutto l’anno. Per il T.O. salgono i repetears che scelgono la zona coloniale e la Baja California
Oggi e domani 28 maggio ci sono con due incontri formativi firmati Naar Tour Operator dedicati al Messico.in collaborazione con l’Ente per la promozione turistica del Messico, la catena alberghieraViva Resorts e il corrispondente Meca. “Per l’occasione, abbiamo deciso di unire a questo format ormai consolidatola visita guidata della mostra di Frida Kahlo, organizzata presso leScuderie del Quirinale. Come è noto, si tratta di un’artista che haaccompagnato i cambiamenti sociali e culturali che portarono il Messico allarivoluzione e che ad essa seguirono,” commenta il Direttore Commerciale eMarketing Maurizio Casabianca. “Ai colleghi agenti presenti cercheremo dievidenziare in particolare alcuni itinerari che meglio colgono la forteattenzione e valorizzazione del passato indigeno e delle tradizioni folkloriche che costituiscono la base della cultura messicana.”
Relativamente all’andamento della destinazione, il Product Manager PaoloPierro ha dichiarato: “La tendenza del Messico si conferma in ascesa anche in questo 2014, il dato riguarda le vendite del prodotto nel suo insieme,ovvero la parte culturale generalmente riferita a tour a cui fa seguito unbuon numero di notti (mediamente 5-7) di estensione mare sulla Riviera Maya,considerata una vera e propria
destinazione nella destinazione in grado direggere la ‘concorrenza’ di isole caraibiche quando motivazioni di budget lo impongono.Il PM sottolinea poi come sia sempre maggiore la scelta della meta Messico tra coloro che lo hanno già visitato almeno una volta, concentrando laseconda o terza visita su altre aree: la zona coloniale e la viadell’argento ((Taxco – Guanajuato – Queretaro – San Miguel de Allende),oppure in totale libertà guidando lungo la Baja California Sur,o ancora allaricerca dell’incontro con le balene migratorie, nella zona di Bahia Magdalena, a febbraio e marzo.
“Il consiglio che ci sentiamo infine di rivolgere al trade è quellodi considerare la destinazione Messico come un prodotto vendibile tutto l’anno, e anche all’ultimo minuto, vista la grande scelta di partenze tour regolari nonché di strutture per un ottimo soggiorno mare.”
