Moltissime proteste ha sommerso la proposta di IATA, l’associazione delle compagnie aeree, di standardizzare le misure del bagaglio a mano ammesso in cabina, riducendone le dimensioni per consentire a tutti i passeggeri di sistemare il proprio nelle cappelliere.
L’iniziativa “OK Cabin” è per ora sospesa e sarà sottoposta a ulteriore discussione e valutazione da parte di compagnie aeree e stakeholder del settore.
In ogni caso, ribadisce IATA, l’iniziativa non era un obbligo, ma solo una proposta di linea guida, da accogliere volontariamente per ottimizzare gli spazi disponibili in cabina. La definizione delle dimensioni massime del bagaglio a mano ammesso a bordo rimane prerogativa delle singole compagnie aeree.