aereo generico 2Altroconsumo consiglia di contattare le agenzie e i tour operator. Importante l’assicurazione

Si annuncia un’estate particolare per i viaggiatori che ha prenotato viaggi in alcuni Paesi del Mediterraneo come  Tunisia e Grecia.

Anche se la situazione è in continua evoluzione, ad oggi non c’è un’indicazione ufficiale del nostro Ministero degli Esteri che vieta di viaggiare in Tunisia. Per questo – spiega Altroconsumo – chi vuole cancellare il viaggio non può giustificare l’annullamento per causa di forza maggiore e quindi non può recedere dal contratto senza che l’applicazione di penali. Bisogna comunque monitorare continuamente il sito ufficiale del Ministero e se in queste ore dovesse cambiare la situazione, il Codice del Turismo prevede di:

usufruire di un altro pacchetto turistico di qualità equivalente o superiore senza supplemento di prezzo o di un pacchetto turistico qualitativamente inferiore previa restituzione della differenza del prezzo;

ottenere il rimborso entro 7 giorni lavorativi dalla data di cancellazione.

Vista la situazione i principali tour operator sono comunque propensi a offrire soluzioni alternative, quindi Altroconsumo consiglia di contattare l’agenzia o il tour operator e di provare a farsi sostituire il pacchetto vacanze acquistato o a farsi rimborsare la somma già pagata.

 

Per quanto riguarda la Grecia si possono effettuare transazioni o ai prelievi effettuati presso gli sportelli automatici degli istituti di credito locali attraverso carte bancomat o di credito emesse da banche estere. Importante prevedere una polizza assicurativa.

“A seguito delle numerose segnalazioni pervenute nei giorni scorsi alle nostre sedi di Adiconsum e senza generare allarmismi riteniamo che possa essere di aiuto ai consumatori un breve Vademecum su come muoversi in maniera attenta vista l’instabilità della situazione politico-economica nel Paese” dichiara Pietro Giordano, Presidente nazionale Adiconsum.