Toscana, Umbria e Veneto sul podio
Il popolo degli agrituristi continua a crescere e con esso anche il ricavo per il settore: sono più di 5 milioni e nel complesso valgono oltre 1 miliardo di euro. Nel 2014, sono cresciute anche le strutture destinate a questa forma di turismo che attrae sempre più vacanzieri. Nel 2014, infatti, in Italia si contano 21.774 agriturismi (+4,1% rispetto al 2013), preferiti ai tradizionali hotel principalmente per l’accoglienza familiare (45,2%) e la possibilità di degustare prodotti e specialità culinarie tipici (24,2%). A scegliere questo tipo di vacanza lontano dalla metropoli e in completo relax sono prevalentemente nuclei familiari o coppie che sembrano aver trovato molto soddisfacente l’esperienza del soggiorno in campagna (86%). La tendenza positiva verso l’agriturismo è dovuta soprattutto, secondo le rilevazioni condotte per Agriturismo.it da Nextplora e Osservatorio Innovazione Digitale nel Turismo, al clima di insicurezza dato dalla situazione internazionale che ha fatto calare l’indice di fiducia del viaggiatore verso gli spostamenti lontano dall’Italia.
La metà preferita dell’agriturista italiano e straniero rimane la Toscana che catalizza il 54% delle presenze, seguita dall’Umbria (34%) e da Veneto e Sicilia con il (20%).
