Asti si prepara ad accogliere il 23-24 e 25 giugno il XXIX Raduno Nazionale ANPd’I – Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia. Un grande ed attesissimo evento che torna in presenza dopo lo stop del Covid e che per tre giorni porterà in città quasi 10.000 paracadutisti da tutta Italia e migliaia di simpatizzanti. Tre giorni da trascorrere con il naso all’insù, per ammirare le evoluzioni dei paracadutisti della Folgore nei cieli di Asti.
Il Raduno, già definito il Raduno della Ripartenza, prende il testimone dal Comune di Vittorio Veneto, che aveva ospitato l’ultima edizione nel 2018. Per la prima volta il Raduno sarà lungo tre giorni e torna in Piemonte dopo 52 anni; l’ultima edizione piemontese si era tenuta a Torino nel 1971.
Saranno tre giorni di musica e festa ma gli eventi più attesi sono senza dubbio i lanci spettacolari dei paracadutisti dell’ANPd’I e della brigata Folgore e la partecipata sfilata che domenica 25 giugno riempirà le strade di Asti di tricolori e di baschi amaranto.
Già nel pomeriggio di venerdì il cielo di Asti si colorerà con le bandiere scenderanno dal cielo da 1500 metri di altezza insieme a quelle del Comune di Asti, della Fondazione Asti Musei, Coldiretti Asti e del Collegio Rettori del Palio di Asti. Da non perdere il lancio di sabato 24 giugno che porterà a sventolare nei cieli della città un bandierone da Guinnes dei Primati: la bandiera più grande d’Italia. 1600 metri quadrati una volta spiegata e 135 chili di peso, realizzata dopo tanti mesi di lavoro. A portarla in alto sarà il colonnello in congedo Paolo Filippini, senese di nascita, più volte campione del mondo e pluricampione italiano di paracadutismo sportivo.
Attesissimo il lancio del sergente astigiano Alessandro Binello del Centro Sportivo Esercito brigata Paracadutisti, che il 23 aprile ha conquistato con la nazionale azzurra l’argento ai campionati mondiali di paracadutismo indoor in Slovacchia.
Anche il Palio di Asti, orgoglio astigiano noto in tutto il mondo, ha voluto rendere omaggio ai paracadutisti e sabato 24 alle 20.30 sfilerà per le vie del centro una rappresentanza del Palio, borghi, rioni e comuni, alla presenza del Capitano del Palio e una rappresentanza degli sbandieratori del gruppo ASTA. Uno spettacolo che permetterà alle migliaia di persone arrivate in città per l’occasione di vivere la magica atmosfera del Palio.
Tutto il territorio astigiano si prepara ad accogliere il raduno e per questo anche le Pro Loco saranno presenti a formare, per tre giorni, la più grande osteria a cielo aperto del mondo. 17 Pro Loco, radunate in Piazza Campo del Palio, serviranno le loro specialità gastronomiche accompagnate dai vini piemontesi selezionati e proposti da Coldiretti Asti per accompagnare i menù.
Sabato e domenica cittadini e turisti potranno assistere ai concerti delle bande dei corpi militari.
Il Raduno di Asti sarà l’occasione per raccontare storia e protagonisti di questo straordinario Corpo Militare, gli astigiani Generale Frattini e Generale Monticone e il sacrificio della allora “Divisione Folgore”, tra le sabbie del deserto nordafricano di El Alamein, il 23 ottobre 1942. In quella occasione i soldati inglesi resero l’onore delle armi ai paracadutisti italiani sopravvissuti all’epica battaglia e il raduno annuale fa memoria proprio di questo importante evento. Anche per questo la città avrà il grande onore di ospitare il picchetto armato della bandiera di guerra della Folgore, per rendere omaggio alla quale è attesa la rappresentanza del Governo Italiano.
Il XXIX Raduno Nazionale ANPD’I è realizzato grazie all’impegno del comitato organizzatore, del Consigliere Nazionale 1° Gruppo Enzo Gulmini, del Proboviro 1° grippo Ivo Fornaca e del Vice Presidente della sezione ANPD’I di Asti, Massimo Cognolato. L’evento è realizzato con il patrocinio di Regione Piemonte, Provincia di Asti, Comune di Asti, Fondazione Asti Musei, Coldiretti Asti e con la sponsorizzazione di Banca di Asti.