Stanchi di rose rosse, cioccolatini e della solita cenetta per San Valentino? Potreste provare una serata in sauna, come piace agli Olandesi, oppure regalare un ingresso in una Spa come si usa in Finlandia. Un sondaggio easyJet ci porta in giro per l’Europa alla scoperta delle diverse usanze legate alla festa degli innamorati. Annoiati dalla prevedibilità del rituale di San Valentino? Stufi del solito menù a base di rose rosse, profumi, praline e code per un tavolo al ristorante? Perché, allora, non cambiare prospettiva, allargandola alle consuetudini e alle tradizioni degli altri Paesi? In questo compito ci viene in aiuto un sondaggio condotto da easyJet, compagnia aerea low cost che collega quotidianamente 28 nazioni.
Basta spostarsi in Olanda, ad esempio, per scoprire che nei Paesi Bassi si usa festeggiare San Valentino trascorrendo una serata “ad alto tasso di traspirazione” in una sauna. Invece in Finlandia, dove il 14 febbraio è il giorno dedicato all’amicizia, uno dei regali più gettonati consiste in un coupon per accedere a un centro termale.
Altrettanto inusuale, almeno per i nostri parametri, è la consuetudine delle giovani coppie israeliane di festeggiare il giorno degli innamorati concedendosi una vacanza lampo nel nord del Paese.
Tuttavia, lo scettro della tradizione più curiosa spetta alla Danimarca, dove per San Valentino è usanza che le donne chiedano ufficialmente la mano dei loro innamorati. La tradizione risale al Medioevo, allorché la regina scozzese Margareta stabilì che solo a febbraio una donna potesse chiedere all’uomo di sposarla. In caso di rifiuto, la dama aveva diritto a essere risarcita con 12 paia di guanti di seta.
La tradizione di regalare gioielli, profumi, cosmetici o lingerie per San Valentino accomuna noi Italiani a Inglesi, Francesi, Olandesi e Polacchi.
I peluche sono un dono gradito al pubblico femminile di Gran Bretagna, Polonia e Turchia, Paese quest’ultimo dove esiste un’autentica passione per tutti gli oggetti a forma di cuore.
Nel sondaggio easyJet, la diversità tra le tradizioni nazionali legate a San Valentino emerge anche per quanto riguarda la gamma dei regali destinati all’uomo. Infatti, se in Ungheria o Danimarca i regali per “lui” non sono proprio contemplati, in Francia un innamorato può attendere in dono persino un oggetto prezioso o un orologio. Così per sdebitarsi, la sera di San Valentino, è usanza comune che i Francesi si cimentino ai fornelli per le proprie signore.
Tra le modalità preferite per festeggiare il giorno degli innamorati salgono in tutta Europa le quotazioni del viaggio all’estero, scelto soprattutto in prospettiva di una proposta di matrimonio.
“La maggior parte delle coppie che prenotano un volo non si preoccupa di far coincidere la data di partenza con il 14 febbraio, ma guarda piuttosto all’occasione più vantaggiosa per raggiungere le città più romantiche d’Europa,” spiega Thomas Meister, Marketing Manager easyJet per l’Italia.
Da quest’ultimo punto di vista, per i viaggiatori interpellati da easyJet esistono pochi dubbi: la città “regina di cuori” è Parigi, seguita da Venezia.
Fanno eccezione solo i Francesi, secondo i quali le mete più romantiche sono in Italia (Firenze, Roma e Venezia) insieme a Bruges, nelle Fiandre, mentre i Bulgari aggiungono Verona alla lista.