I Centri Commerciali Naturali e il Turismo oggetti di un Convegno. Quarantacinque buyer provenienti da quasi tutte le Regioni italiane, di cui 9 provenienti da alcuni mercati esteri (Germania, Stati Uniti, Svezia, Ungheria e Svizzera), alcuni dei quali nella Tuscia per la prima volta,. e 150 seller in rappresentanza di 200 aziende locali, hanno animato il Workshop organizzato negli splendidi spazi del Forte Sangallo di Civita Castellana (VT). Non c’è stata occasione migliore per agriturismi, alberghi, ristoranti, camping, associazioni, agenzie e piccoli tour operator per promuoversi ed aprirsi al mercato nazionale e internazionale. “La mission di VisiTuscia, ha dichiarato Vincenzo Peparello, esperto di marketing e ideatore della manifestazione, non è tanto quello di far incontrare due operatori, quello della domanda e quello dell’offerta, ma due partner commerciali. Se il 50% degli operatori ha messo in programmazione il nostro territorio dopo aver partecipato a VisiTuscia, significa che la formula che noi adottiamo non solo è quella giusta, ma è anche vincente”.
I risultati, dunque, promuovono un contenitore borsistico che fin dalla sua nascita ha posto una particolare attenzione alle trasformazioni del mercato e alle esigenze della piccola e media impresa turistica locale, che in questa sede trova un adeguato riscontro.
Giunta alla sua quarta edizione, dopo quelle di Bolsena, di Tarquinia e di San Martino al Cimino, la manifestazione poggia su due assi portanti: l’Assessorato al Turismo della Provincia e la Camera di Commercio di Viterbo che fin dall’inizio hanno creduto nella validità di questa formula.
“Un progetto ambizioso, ha dichiarato l’Assessore al Turismo della Provincia, Andrea Danti, che sta dando risultati eccellenti. Una manifestazione che rappresenta un’ottima occasione per promuovere le bellezze della nostra terra e avviare collaborazioni e contatti con i principali operatori del settore”. Assente per impegni Ferindo Palombella, in rappresentanza della Camera di Commercio, era presente il Segretario Generale, Franco Rosati che ha evidenziato “un grande entusiasmo e dinamismo tra gli operatori turistici, determinati a promuovere il prodotto Tuscia”, accennando, quindi, all’ultima iniziativa “Welcome in Tuscia”, che vede la partecipazione di oltre 50 aziende ricettive e produttive della Provincia, consorziatesi con l’intento di promuovere un’offerta di ospitalità che preveda il collegamento con gli eventi del territorio.
Il successo di questa manifestazione, nata in sordina, ma oggi affermatasi in campo regionale e nazionale, sta nella politica, quella della concertazione, adottata dai promotori dell’iniziativa, l’unico modo, secondo loro, per poter attuare quella strategia di potenziamento del territorio. La Tuscia, situata nel cuore dell’Italia, al confine con l’Umbria e la Toscana, dotata di un patrimonio artistico-culturale, storico, ambientale, termale, enogastronomico, congressuale e religioso, può accogliere ogni forma di turismo e fare concorrenza ad ogni altra realtà territoriale nazionale. Una manifestazione che si arricchisce ogni anno di nuovi momenti catalizzatori come il Convegno tenutosi presso la Sala Regia del Comune di Viterbo, e il cui tema “I Centri Commerciali Naturali e Turismo”, è stato introdotto dal Sindaco della città, Giulio Marini, e dall’Assessore alle Attività Produttive della Provincia di Viterbo, Franco Simeoni. Un Convegno che ha goduto dei contributi di qualificati rappresentanti del mondo delle imprese quali, il Direttore di Confesercenti di Roma e Lazio, Cosimo Peduto, del Coordinatore Nazionale Ancestor, Stefano Bollettinari, e dell’Esperto di Marketin Urbano, Marco Valente, che ha presentato anche una recentissima, quanto interessante pubblicazione, dal titolo “Centro Storico: una nuova cultura urbana”. La manifestazione si è chiusa con la premiazione del 2° Concorso Giornalistico “VisTuscia 2010”: il premio è andato quest’anno a Giuseppe Palmieri, Vice Direttore dell’AdN Kronos, e a Enzo Di Giacomo di “Travel Quotidiano. La Giuria ha inoltre inteso assegnare due premi speciali, per meriti professionali, andati rispettivamente a Fausto Pace, Corrispondente da Viterbo di Rai Lazio, e a Osvaldo Bevilacqua, conduttore della Rubrica Rai “Sereno Variabile”.