Di Tiziana Conte
Un ricco calendario di proposte culturali che promette tanti eventi musicali anche per la stagione estiva, percorsi alla scoperta degli esclusivi siti Unesco, itinerari nella natura e soggiorni all’insegna della sostenibilità. È l’offerta turistica 2024 annunciata dall’Ente Nazionale germanico per il Turismo in Italia con una conferenza stampa organizzata a Palazzo Montemartini a Roma.
A fare gli onori di casa la direttrice ad interim dell’Ente in Italia, Agata Marchetti, che ha sottolineato come sia cambiato il turista italiano che sceglie una vacanza in Germania: “Ha un’età media di 43 anni, il 39% di loro ha figli sotto i 15 anni, è sempre più attento alla sostenibilità, al turismo lento ed è orientato verso l’offerta culturale e gastronomica”. Fra i turisti italiani molti sono repeaters e prenotano su internet. Inoltre, si è allungata la durata media dei pernottamenti che sono arrivati a sei”.
Fra gli appuntamenti dell’anno in corso, il 14 giugno che darà il via ai Campionati Europei ospitati in dieci città: Berlino, Colonia, Monaco, Francoforte, Amburgo, Dortmund, Lipsia, Gelsenkirchen, Stoccarda e Düsseldorf. Per le 51 partite Marchetti ha fatto sapere che “sono attesi 2,7 milioni di spettatori negli stadi e circa sette milioni di ospiti”. L’anno in corso segna anche un’importante ricorrenza: i 35 anni dalla caduta del Muro di Berlino. Ma non solo, cade il 250° anniversario della nascita di Caspar David Friedrich. La vita e l’opera del pittore sono celebrate celebrate con un programma di oltre 160 eventi e grandi mostre in diverse città.
La Germania è una destinazione di viaggio ricca di esperienze culturali grazie ai suoi 80 teatri d’opera, 7.200 musei e centri d’arte con più di 8.000 mostre l’anno e un gran numero di fondazioni artistiche e culturali. Fra le novità la direttrice dell’Ente ha segnalato l’apertura, prevista ad aprile di quest’anno, del Kant-Museum, a Lüneburg. Il 4 luglio, invece, aprirà i battenti Die Einsteins (gli Einstein) a ULM, il museo sulla storia della famiglia Einstein e della comunità ebraica di Ulm. E ancora, entro il 2024 vedrà la luce il Digital Art Museum by TeamLab, ad Amburgo, mentre il 5 maggio sarà la volta del nuovo Archivio delle Avanguardie – Egidio Marzona (ADA) a Dresda: una delle più vaste collezioni di opere d’arte, oggetti e documenti delle avanguardie artistiche del XX secolo, raccolte dalla fine degli anni Sessanta dal collezionista Egidio Marzona.
“Siamo arrivati a detenere 52 siti Unesco”, ha ricordato Marchetti annunciando, fra gli itinerari promossi dall’Ente del turismo, “Highlights of Romanticism: percorso ricco di fascino e di cultura fra i luoghi più significativi del Romanticismo tedesco, che tocca Francoforte sul Meno, Würzburg, Norimberga, Bamberga, Eisenach e Quedlinburg e 10 siti Unesco” (Bad Kissingen, Ratisbona, Bayreuth, Weimar e il Parco Nazionale di Hainich). Punto di partenza di questo percorso (675 chilometri ben serviti da treni e altri mezzi pubblici) è un museo unico nel suo genere: il Museo del Romanticismo di Francoforte sul Meno. Oltre ai 52 Patrimoni dell’Umanità, la Germania conta anche 16 Riserve della Biosfera dell’Unesco per una vacanza sostenibile. E fra gli ultimi ingressi nel Patrimonio immateriale dell’Umanità, inserito il 13 febbraio 2024, la musica techno di Berlino”.