La Giunta Capitolina, su proposta del sindaco Alemanno e del Delegato al Turismo, Antonio Gazzellone, ha approvato la delibera che riguarda il perimetro delle aree comprese nel territorio di Roma Capitale.
«27mila ettari per far ripartire l’economia una volta per tutte – commenta soddisfatto Gazzellone – un altro importante tassello è stato aggiunto al progetto del Secondo polo turistico di Roma Capitale. Con l’approvazione del perimetro del Secondo polo turistico, la cui area viene definita in maniera più puntuale – spiega il Delegato al Turismo – si potrà dare esecuzione a quanto previsto dalla legge e garantire così alle imprese che operano all’interno del Distretto turistico, di usufruire delle agevolazioni fiscali e delle facilitazioni amministrative previste».
«Ora si potrà attivare, d’accordo con la Regione Lazio ed i Ministeri competenti, il tavolo di concertazione e la conferenza dei servizi per approvare in via definitiva il distretto turistico balneare che dovrà comprendere al suo interno il Secondo polo turistico. Il territorio del Secondo polo rappresenta quella novità in termini di offerta turistica della quale Roma si sta dotando, ed i cinque turismi in esso contenuti sono la chiave per attrarre turisti come cinesi, russi, brasiliani ed argentini, per citarne alcuni, meno interessati al nostro patrimonio archeologico, alla ricerca di proposte alternative».