USB Lavoro Privato prende atto dell’evoluzione della situazione in MeridianaFly e registra il rinnovato impegno dichiarato dalla proprietà a sostenere la Compagnia.
“Non vogliamo commentare le dimissioni del Comandante Gentile e di altri componenti del CdA, come pure l’annunciato arrivo dell’Ingegnere Scaramella – afferma Francesco Staccioli, rappresentante Trasporto aereo nazionale – esercizio faticoso in una realtà dove sono cambiate 4 dirigenze in 4 anni. A nostro avviso non è solo un problema di nomi ma della ‘rotta’ che MeridianaFly dovrà seguire per uscire dalla profonda crisi nella quale si trova, con ben 1.350 dipendenti in cassa integrazione”.
Meridianafly deve ripartire nonostante la pesante eredità frutto del piano aziendale dell’ ultimo anno, che ha previsto un susseguirsi di spasmodici tagli del costo del lavoro con conseguente ricaduta sulle relazioni con il personale, mantenendo, invece, in costante e vertiginoso aumento il debito aziendale.
USB dichiara che ha combattuto con tutte le forze una gestione fallimentare / queste scelte fallimentari, consapevole che azioni simili intraprese negli ultimi 15 anni da altre aziende del trasporto aereo hanno portato solo ristrutturazioni, espulsioni di lavoratori e fallimenti.