Alitalia ha raggiunto, con le segreterie nazionali di categoria di Cgil, Cisl, Uil e Ugl, l’accordo per la riqualificazione e l’aggiornamento professionale dei lavoratori in cassa integrazione. L’accordo pone le basi per un’azione triangolare – Azienda, Sindacati e Istituzioni nazionali e territoriali – che avrà la finalità di mantenere e aggiornare le professionalità dei lavoratori in cassa integrazione, con l’obiettivo di agevolarne il reinserimento nel ciclo produttivo.
A tale scopo, Alitalia porrà il proprio patrimonio formativo e addestrativo a disposizione del personale in cassa integrazione in possesso di brevetti, abilitazioni e certificazioni che, se non periodicamente aggiornati, rischiano di perdere validità.
Ai piloti, in particolare, saranno dedicati percorsi formativi in grado di permettere il rinnovo delle licenze e delle abilitazioni su diverse tipologie di aeromobili, anche attraverso l’utilizzo dei simulatori di volo di Alitalia.
Secondo Giuseppe Depaoli, Responsabile Relazioni Industriali di Alitalia, “l’accordo rappresenta una premessa indispensabile per realizzare condizioni ottimali di incontro tra domanda e offerta di impiego per i lavoratori in cassa integrazione”.
A tale proposito, “Alitalia – afferma Depaoli – promuoverà azioni di sensibilizzazione nei confronti di soggetti pubblici in grado di fornire il proprio contributo all’implementazione dell’accordo”.