L’Istituto Nazionale di Statistica e Informatica (INEI) ha recentemente diramato i dati relativi agli arrivi in Perù tra gennaio e agosto di quest’anno: nel solo mese di settembre, il numero di arrivi nel Paese, attraverso diversi punti di ingresso, ha raggiunto quota 307.278, con un conseguente incremento del 5,2% rispetto al settembre 2012, mentre i primi 9 mesi del 2013 indicano un + 9,2% rispetto all’anno precedente.
Il rapporto Evoluzione del Movimento Migratorio Peruviano – settembre 2013, mostra che gli stranieri che hanno raggiunto il Paese dei Tesori Nascosti provengono principalmente dal Cile (44,4%) via Santa Rosa a Tacna; a seguire USA (11,3%), Ecuador (7,4%), Brasile (5,2 %), Colombia (4,8%), Spagna (4,7%), Bolivia (4,4%), Argentina (3,5%), Venezuela (3,1%), Panamà (2,8%), Olanda (2,4%), Messico (1,9%), Francia (1,3%). Del totale, il 53,6% sono uomini e il 46,4% donne.
Allo stesso tempo MINCETUR – Ministero del Commercio Estero e del Turismo – ha diramato i dati (periodo gennaio-agosto 2013) relativi agli arrivi all’aeroporto Jorge Chávez di Lima per Paese di residenza da cui si evince la stabilità sostanziale dell’Italia (+0,27% per un totale di 31.769 connazionali giunti in Perù) a fronte di un quadro europeo in sostanziale sofferenza.
Ristoranti e Alberghi: il settore è cresciuto 6,56% nei primi 9 mesi dell’anno
Nel periodo gennaio-settembre 2013, il settore alberghiero e della ristorazione hanno registrato una crescita del 6,56%, secondo quanto riportato dal Report tecnico Produzione Nazionale – settembre 2013 dell’Istituto Nazionale di Statistica e Informatica (INEI).
Solo nel mese di settembre 2013, i ristoranti e il settore alberghiero hanno raggiunto una crescita del 7,22%, grazie al positivo andamento di queste due attività.
L’INEI ha affermato che i ristoranti sono migliorati grazie al consolidamento della cucina peruviana, la realizzazione di eventi culinari in Perù e la grande accettazione da parte dei consumatori sia a livello nazionale che internazionale.