di Harry Di Prisco
Alla “Borsa Mediterranea del Turismo” di Napoli sono state presentate le molteplici offerte del Tour Operator Oltremare (www.oltremare.com) che abbraccia al suo interno numerosi interessi nell’ambito del turismo. «Siamo al quarantesimo anno di attività – ha detto Stefano Uva, direttore commerciale del Tour Operator – risale al ’92 l’esperienza fatta dai miei genitori quali agenti di viaggio che operavano sul territorio partenopeo». Oggi l’azienda si è notevolmente ingrandita e ne è stato un esempio tangibile il grande stand allestito alla BMT di Napoli. La sede principale è a Pozzuoli ma abbiamo una filiale a Palermo e una a Milano. «Abbiamo acquistato – ha continuato Uva – nel 2009 il marchio “Caleidoscopio” (www.caleidoscopioviaggi.com) dai Viaggi del Ventaglio e il fatturato è notevolmente cresciuto arrivando oggi a 27 milioni di euro per un movimento passeggeri di 10.700 persone. Il 70% della clientela proviene dai viaggi di nozze, dai gruppi e dalla vendita servizi a terra. A tutt’oggi si respira aria di ripresa, facendo leva sull’orientamento tecnologico avanzato che ci fa realizzare preventivi in 48 ore». A sostenere il lavoro dell’azienda c’è un personale molto preparato (45 operativi e 12 commerciali, oltre allo staff di direzione). Ma quali sono le differenze tra i due marchi abbiamo chiesto a Stefano Uva? «L’obiettivo è lo stesso, ma per presentarci sul mercato del nord Italia lo facciamo con il marchio Caleido, specializzato sull’Africa australe. Continuiamo ad investire in tecnologia. Elementi importanti per noi sono l’efficienza del booking e la tecnologia all’avanguardia.
Abbiamo speso 120 mila euro per la piattaforma “travelab”, che andando in connessione con il sistema rende più agevole il lavoro delle agenzie di viaggio». A noi che gli chiedevamo come si argina il “fai da te”, di coloro che utilizzano i percorsi online, Stefano Uva ci ha risposto che le agenzie sono sempre una garanzia per il cliente, dal momento che fanno da consulenti per i viaggi “su misura per te”, che è poi il leit motiv dell’Azienda. «Il consiglio che posso dare per circoscrivere il fenomeno – egli ci ha detto – è di essere sempre più professionali, fidelizzando il cliente con prodotti costruiti ad hoc». Naturalmente il nostro target è rivolto ad un segmento medio-alto del mercato e pertanto all’organizzazione di viaggi individuali, partendo dai 2000 euro a passeggero anche se chi è veramente specializzato nel “lusso” è l’operatore di nicchia, quasi sempre un piccolo tour operator. Alla BMT come in altre fiere di settore è importante esserci e anche con uno stand importante». In quest’ottica si muovono i partner presenti in Fiera del Tour Operator Oltremare, come l’Ente del Turismo delle Seychelles rappresentato da Monette Rose, Direttore per l’Italia dell’Ufficio del Turismo delle Seychelles.
Monette ci ha parlato della volontà del loro Ministro del Turismo e Cultura Alain St Ange, di cambiare l’approccio con gli operatori, con l’entrare in contatto direttamente con loro, allargando le possibilità turistiche delle isole Seychelles.
« A Pasqua – ha detto il direttore dell’Ufficio del Turismo – che è un’occasione di essere in armonia con tutti, alle Seychelles si svolgerà il “Carnevale dei Carnevali”, una manifestazione internazionale, che vedrà una partecipazione dall’America, dal Sud America, dalla Corea ma anche dall’Europa». C’è molto interesse per questa località molto amata dagli Italiani, anche se, data la crisi economica, l’Italia è scesa, per gli arrivi, dalla seconda alla quarta posizione. Per quanto riguarda il flusso turistico, stanno aumentando i turisti russi e cinesi.
Non a caso un gruppo di studenti cinesi si sta formando alle Seychelles nel settore culinario attraverso un interscambio tra i due popoli. L’isola di Aride, in particolare, è forse la più incontaminata delle isole interne e si trova a 10 km a nord di Praslin. È conosciuta ai più come la “cittadella degli uccelli marini” dell’ Oceano Indiano. Quest’isola venne dichiarata riserva naturale nel 1967 e da allora il numero di uccelli marini è incrementato e cinque specie endemiche di uccelli di terra sono ritornate a viverci dopo che furono completamente annientate dall’uomo. Aride vanta anche una della piante endemiche più rare delle Seychelles, la gardenia di Wright. Non ci sono strutture turistiche su Aride, l’isola, gestita dall’ Island Conservation Society
( http://www.arideisland.com), è aperta al pubblico e possono essere organizzate emozionanti escursioni alla scoperta di una natura incontaminata.
Per quanto riguarda i collegamenti con Roma è la compagnia aerea Etihad Airways di Abu Dhabi, che con il nuovo volo giornaliero da Roma Fiumicino, operativo dal 15 luglio prossimo, collegherà ogni giorno Roma ad Abu Dhabi, con Airbus 330-200 con 22 posti in Pearl Business Class e 240 in Coral Economy Class, per poi raggiungere le Seychelles. Nel corso dell’incontro con il Tour Operator Oltremare si sono potute avere le più recenti notizie di Constance Hotels and Resorts e di Etihad Airways dal marketing executive, Vittoria Luciano.
«La compagnia aerea è giovane (10 anni di vita) e si contraddistingue per l’ottimo servizio a bordo. Il passeggero è per noi un “guest” e ogni anno cerchiamo di offrire il meglio dell’hotellerie con una presenza a bordo di uno chef che per la prima classe aiuta a definire il menù. Molta attenzione è data alle famiglie con bambini a cui offriamo anche l’assistenza a bordo». Una nota piacevole è data dalla presenza all’ aeroporto di Abu Dhabi di una SPA che prevede un massaggio gratuito di 15 minuti, al fine di garantire un perfetto relax al passeggero prima di riprendere il volo per altre destinazioni.
Arrivati nelle isole dell’Oceano Indiano il brand Constance, che raggruppa una serie di luxury hotel, ognuno con una propria specificità, garantisce il meglio dei servizi, prescindendo dal concetto di “catena alberghiera” comunemente inteso. Ogni resort è stato progettato per inserirsi armonicamente nel contesto naturale, storico e sociale di riferimento. L’ approccio al cliente è caratterizzato dalla personalizzazione dei servizi: ogni singolo ospite riceve da parte di tutto lo staff il trattamento VIP.Molta acqua è passata sotto i ponti dal 1502, quando furono scoperte dall’ammiraglio portoghese, Vasco da Gama, dette allora “isole dell’ammiraglio”, anche se la prima esplorazione la si deve all’equipaggio della nave inglese “Ascension” nel 1609.
Le Seychelles, come ben sottolineato dal leit motiv dell’Ufficio del Turismo, è davvero un altro mondo.
Foto: Stefano uva, Direttore commerciale Oltremare e Monette Rose,Direttore per l’Italia dell’Ufficio del Turismo delle Seychelles