Adoc: il 15% degli italiani fa “turismo dentale”
Solo quattro italiani su dieci fanno visite regolari e una percentuale compresa fra il 15% e il 20% si reca all’estero per curarsi i denti, spinta dai minori costi delle spese mediche. In Italia una pulizia dei denti costa in media 90 euro, per un impianto ne servono 1600: i prezzi sono elevati e non tutti hanno la possibilità di sostenerli. Per questo, sostiene l’Adoc, in questo settore sanitario si sta affermando il low cost e il “turismo dentale” diretto soprattutto verso i paesi dell’Europa dell’Est, come fa notare Helpconsumatori.
“Solo 4 italiani su 10 fanno visite regolari dal dentista, solo il 25% ha fatto almeno una pulizia dei denti. La causa principale è il costo elevato, e la situazione tende a peggiorare sempre di più. E’ per questo che il low cost è entrato anche nel settore sanitario, soprattutto nelle forme del turismo dentale, che interessa circa il 15-20% degli italiani, presentando al contempo rischi per la propria salute”: questi i dati diffusi dall’Adoc, che ricorda i costi delle cure dentali in Italia. Per un’otturazione servono in media 160 euro, per una devitalizzazione ne sono richesti 350; un ponte di tre denti costa 2200 euro, un impianto 1600 euro, un apparecchio ortodontico per bambini arriva a 2000 euro.
Sostiene il presidente dell’associazione Lamberto Santini: “Circa 5-6 milioni di italiani negli ultimi due anni sono andati all’estero, soprattutto nell’Est Europa, a fare turismo dentale, spinti dai prezzi molto più convenienti, in media andando si spende la metà se non un terzo per le cure odontoiatriche magari abbinando anche qualche giorno di visita turistica. E’ il cosiddetto “turismo dentale” che cresce sempre di più.E’ pertanto fondamentale individuare soluzioni che permettano alle famiglie di risparmiare e al tempo stesso di ricevere servizi di qualità assicurata.”