Il presidente Aiav-Associazione Italiana Agenti di Viaggio, Fulvio Avataneo, ringrazia-tamite nota ufficiale- pubblicamente il presidente Ainet Franco Gattinoni entrando direttamente nel merito dell’annosa questione dell’incasso delle tasse aeroportuali da quest’ultimo rilanciata in questi giorni.
“Gattinoni ha infatti finalmente sposato la nostra battaglia, intrapresa già ai tempi di Autotutela addirittura nel lontano 2003, e ben supportata dalla stampa di settore, quando la nostra associazione per prima si schierò contro l’incasso non retribuito delle tasse aeroportuali. – afferma Avataneo – . Fa quindi piacere che ora, sia pur a distanza di anni, ci sia chi fa finalmente eco alla nostra battaglia, dato che è bene ricordare a tutti come non esista alcun obbligo contrattuale di incasso e come tale pratica non sia quindi sanzionabile da parte delle compagnie aeree”.
Aiav rilancia quindi anche ad Ainet l’ipotesi di un fronte comune per non incassare a titolo gratuito le tasse aeroportuali, ricordando che all’iniziativa varata più di 10 anni fa raccolse l’adesione di oltre 1300 agenzie di viaggi italiane, e che lo slogan di allora – valido ancora oggi – fu che “Agli spettatori non possiamo che ricordare che nulla è mai stato conquistato senza un minimo di sacrificio”.