L’incoming non delude e secondo le ultime rilevazione dell’Osservatorio della Banca d’Italia, il saldo della bilancia dei pagamenti turistica è ancora in positivo e i visitatori stranieri spendono più degli italiani all’estero.
L’indagine di Bankitalia prende in considerazione solo i visitatori che pernottano almeno una notte: la spesa pro capite giornaliera degli stranieri nel corso del 2014 si è attestata a 101 euro (+3,2% su base annua). Complessivamente, le spese dei turisti dall’estero in Italia hanno generato 34.154 miliardi di euro, con una crescita del 3,3% sull’anno precedente. Quanto alle destinazioni, la metà della spesa degli stranieri viene assorbita da sei province: Roma, Milano, Venezia, Firenze, Verona e Napoli.
Per il 2015 e il prossimo futuro, poi, le previsioni sembrano essere rosee: il numero dei turisti extra Ue dovrebbe crescere, anche grazie al deprezzamento dell’euro, avverte l’agenzia di rating Moody’s. In particolare, ci si aspetta una crescita sostenuta da parte dei viaggiatori statunitensi, tradizionalmente attratti dal Vecchio Continente e dall’Italia in particolare. E proprio gli americani, secondo i dati della Banca d’Italia, sono tra i turisti big spender: hanno infatti lasciato in Italia più di quattro miliardi euro.