La Germania cerca nuovi richiami turistici. ‘Quest’anno, si punta su tradizioni e usanze”, come ha voluto ricordare il direttore dell’Ente nazionale Germanico per il Turismo, Ulrich Rueter. Nel 2014, ha fatto sapere, ”le entrate provenienti dal settore turistico, hanno generato proventi per 97 milioni di euro, ossia il 4,4% del Pil. Un comparto in cui sono occupati 2,9 milioni di lavoratori (il 7% della forza lavoro tedesca)”. Gli arrivi dall’Italia, prosegue, vanno bene e nei primi sei mesi del 2015 sono cresciuti del 5,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
L’identikit dell’italiano che sceglie la Germania quale meta di vacanza (ovvero i 2/3 degli arrivi, il restante è in viaggio d’affari), ha in media 40 anni e tra le destinazioni preferite opta per Berlino, Monaco, Francoforte e Amburgo. (ANSA).