Le frodi con carte di pagamento aumentano su Internet. Nel 2014 c’è stato un consistente aumento dell’uso delle carte nei pagamenti via Internet: + 12,9% in valore , + 15,4% in numero delle transazioni. A questo si accompagna però un aumento dell’incidenza del canale Internet sul totale delle frodi, pari all’11%. Sugli altri canali di pagamento le frodi sono invece in flessione. Il dato emerge dal “Rapporto statistico sulle frodi con le carte di pagamento”, stilato annualmente dall’Ufficio Centrale Antifrode Mezzi di Pagamento (UCAMP) del Dipartimento del Tesoro.
Il settore viaggi e vacanze non è affatto immune a questo fenomeno. Dall’analisi emerge un ruolo crescente di Internet nelle frodi: in termini di canali di pagamento usati a questo scopo, infatti, Internet si caratterizza per un tendenza alla crescita, i POS e i prelievi su ATM registrano una flessione. Spiega il rapporto: “Sul canale internet si è verificato un aumento delle frodi (+11% in termini di incidenza valore e +30% come valore del frodato). Per il quinto anno consecutivo l’incremento dell’utilizzo fraudolento della carta in internet corrisponde a un incremento del valore delle transazioni fraudolente. Dal 2011 il numero di transazioni non riconosciute è cresciuto di oltre 3 volte ed ora incide per oltre la metà sul numero complessivo delle transazioni fraudolente”.