lago-di-comoI dati forniti da Camera di Commercio Como relativi all’andamento del turismo nel comasco per il primo semestre 2014 tornano a dare speranza all’intero settore infondendo fiducia in tutti i protagonisti della filiera e del territorio.
Emerge un  miglioramento rispetto ai dati raccolti nell’anno 2013, con le presenze generali giunte a registrare +3,1%, recuperando la flessione dell’anno precedente con quasi un milione di pernottamenti. Diverso l’andamento degli arrivi che con il loro -3,1% segnano un calo, limitabile tuttavia esclusivamente al settore degli esercizi alberghieri; è infatti estremamente positivo il dato registrato dalle strutture ricettive complementari, quali campeggi, alloggi in affitto e B&B che hanno registrato una crescita pari al +12% raggiungendo il massimo storico di oltre 66.000 persone nel semestre. È imputabile a questo tipo di strutture alternative l’importante aumento generalizzato del soggiorno medio, che ha visto un boom negli esercizi extralberghieri (+20,8%). Il medesimo andamento è stato registrato dal comune di Como, dove i nuovi turisti confermano l’interesse verso le strutture ricettive complementari e dove viene confermata non solo la crescita dei pernottamenti generali, ma anche degli arrivi. Buone notizie si registrano anche andando a focalizzare l’attenzione sulle principali località turistiche comasche. Nella zona del Lago Ceresio, è Porlezza a confermarsi il comune più importante in termini di presenze turistiche, con un recupero della débâcle riportata l’anno precedente: arrivi e presenze hanno fatto registrare incrementi a due cifre (rispettivamente +14,6% e +12,3% rispetto al primo semestre 2013). A Tremezzina, in particolare a Griante, boom di turisti stranieri, così come per Domaso nell’Alto Lago e Bellagio nella zona del Triangolo Lariano, dove le strutture bellagine hanno addirittura raggiunto il massimo storico dei pernottamenti con un valore attestato sui 73.000.
Nella zona si svolgerà il  TTT, una kermesse che riesce a raggruppare e promuovere tutte le attività del sistema turistico territoriale, incrementando il valore strutturale e funzionale delle aree ricettive locali.