La Spagna ha dimostrato d’essere pronta ad accogliere ogni tipo di congresso, convegno o viaggio d’incentivo. Nuovi e moderni palazzi di congressi, alberghi con sale dotate di tutto l’occorrente per riuscire ad organizzare con successo qualsiasi evento, professionalità, gentilezza, una buona rete di comunicazioni e un’eccellente offerta complementare sono gli elementi fondamentali che hanno portato il paese iberico in cima alle classifiche del turismo congressuale internazionale. Le cifre che situano la Spagna come una delle principali destinazioni di turismo di riunioni non sono altro che la conferma dell’ottima salute di cui gode il settore. L’offerta congressuale migliora ogni anno grazie all’ammodernamento e alla costruzione di nuovi centri. Attualmente la Spagna può vantare più di 50 centri situati in città e zone diverse: dal mare alla montagna, dal capoluogo di province alla gran città. Gli ultimi centri ad essere inaugurati sono quelli di Albacete, l’Atapuerca Center nella città di Burgos, l’Auditorium e Centro di Conferenze di Girona, con acceso diretto alla fiera, il Centro di Conferenze de La Linea de la Concepción in provincia di Cadice e due nuovi centri a Mérida e a Badajoz. Valencia completa la sua offerta con l’inaugurazione di un Centro Eventi, dentro dell’Exhibition Center, dotato da un auditorium e varie sale e con l’Agora, una piazza con capienza per 5.000 persone presso la Città delle Arti disegnata da Santiago Calatrava nel 2009. Firmato anche Calatrava il nuovo Centro Congressi di Oviedo che sarà inaugurato nei prossimi mesi. Prossimamente apriranno le porte il Miradero Conference Centre di Toledo, disegnato da Rafael Moneo, l’Ibiza Conference Centre e il Cartagena Conference Centre in provincia di Murcia. Altre città che hanno in progetto dei nuovi centri sono Palma di Mallorca, Alicante, Valladolid e Madrid.