Il Natale e il periodo d’Avvento che lo precede si caricano in Ungheria di colori particolari, coinvolgendo piccoli e grandi. Per i bambini ungheresi, ad esempio, il periodo delle festività natalizie inizia il giorno di Santa Klaus, in ungherese «Mikulás». Il 6 dicembre tutti i bimbi preparano le loro scarpette e stivali, tirandoli a lucido e mettendoli sul davanzale della finestra: se durante l’anno si saranno comportati bene, li troveranno pieni di dolci e regali, se invece avranno fatto capricci o marachelle toccherà loro solo carbone. Anche per i turisti questo periodo prevede appuntamenti irrinunciabili, ad iniziare dai mercatini di Natale, piacevole momento di evasione dalla quotidianità per immergersi nelle atmosfere e nel calore di luci, bancarelle e stand caratteristici. Una nutrita serie di eventi per tutti i gusti – dalle mostre ai concerti, dagli spettacoli itineranti all’intrattenimento per i bambini – fanno dell’Avvento e del Natale a Budapest e in tutta l’Ungheria una vera festa per tutta la famiglia.

Mercatino di Piazza Vörösmarty: Budapest, 21 novembre – 29 dicembre: Nota per la sua vocazione al relax e al benessere, la città di Budapest accresce la propria offerta in occasione delle festività, dando vita ad atmosfere di grande suggestione ad esempio nel centro storico, dove hanno luogo i variopinti mercatini di Natale. Deliziosa una passeggiata tra le bancarelle, magari dopo una rilassante giornata trascorsa nelle numerose terme della capitale. Anche quest’anno, il tradizionale mercatino natalizio farà vibrare d’incanto l’intera piazza Vörösmarty, avvolta dalle luci colorate del grande albero di Natale e popolata dai personaggi del presepe, mentre un forno tradizionale preparerà le tipiche leccornie di stagione, tra cui il «langos», una specie di pizza cotta in forno. Al mercatino, inoltre, si possono acquistare originali regali, scegliendo tra numerosi prodotti di artigianato realizzati rigorosamente con materiali naturali, e degustare il meglio della gastronomia natalizia ungherese. In programma anche suggestivi presepi viventi e rievocazioni di antiche tradizioni popolari, con esibizioni di gruppi folcloristici e danze popolari. Profumi di vin brulè, di dolci tipici appena sfornati, di castagne tostate e di abeti decoratissimi si fondono con i suoni e le luci di Natale, creando un’atmosfera di festa, deliziosa anche per i bambini, che proprio in Piazza Vörösmarty riceveranno la visita di un generoso Babbo Natale. Per informazioni:  www.budapestinfo.hu

Antiche tradizioni e fiera dell’artigianato a Òbuda: Piazza Fô, 1 dicembre – 2 gennaio: Òbuda, antico primo nucleo di Budapest, ospita il suo tradizionale mercatino di Natale nella suggestiva piazza principale – la Fő ter – dove si tengono anche presepe vivente, rievocazione di antiche tradizioni popolari, fiera dell’artigianato, programmi per bambini, degustazioni gastronomiche e l’immancabile vin brulè. Abitata sin dalla preistoria, Òbuda  fu nel medioevo (quando aveva il nome di Buda) il primo consistente nucleo abitato sul territorio attuale di Budapest; dalla metà del XIII secolo, però, la nuova fortezza e il centro che si andava realizzando sul monte di Buda la relegarono in secondo piano, privandola addirittura anche del nome, tanto che da allora venne chiamata Obuda. La parte più bella, oggi restaurata, è la Fő ter, piazza che dal XVIII  secolo è considerata centro della città. Ai nostri giorni, per tutto il mese di gennaio, vi è gratuitamente a disposizione degli appassionati di pattinaggio su ghiaccio una pista all’aperto.

Natale nel Castello di Nagytètèny: Budapest, 6 dicembre – 4 gennaio:Nel mese di dicembre il bellissimo castello barocco di Nagytètèny (periferia di Budapest) fa da sfondo con il suo museo di mobili – circa 300 capolavori realizzati tra il ‘400 e l’800 – al mercatino di Natale, in occasione del quale si tengono anche concerti e programmi per bambini. Per informazioni: www.nagytetenyi.hu

 Concerti e danze natalizie: Szentendre, 4-31 dicembre: Un delizioso concentrato di case graziosamente decorate, con giardini appartati e vicoli che salgono fino al colle, dove dominano antiche chiese: ecco Szentendre, sull’Ansa del Danubio, dove tra negozi, trattorie, insegne, monumenti d’arte va in scena la magia dell’arte. Diversi concerti ravvivano, durante l’Avvento, le chiese di questa splendida cittadina d’arte, insieme al presepio vivente in Piazza Rab Ràby, eventi natalizi nel Mulino delle Arti e, nella notte di Capodanno, un ballo pubblico in Piazza Fő. Per informazioni: [email protected]

IL NATALE degli ungheresi. Nelle famiglie ungheresi, il Natale viene tradizionalmente festeggiato la sera del 24 dicembre. Già diverse settimane prima, nelle piazze della capitale fanno la loro comparsa i venditori di alberi di Natale con abeti tutti coltivati per l’occasione, mentre nelle case degli ecologisti più convinti c’è posto solo per un albero rigorosamente finto. La sera del 24 dicembre l’albero viene addobbato con caramelle tipiche rivestite di carta colorata (le «szaloncukor»), noci dorate, candele, fiocchi, nastrini per la gioia soprattutto dei più piccoli. Il giorno di Natale e quello di Santo Stefano sono tradizionalmente dedicati alle visite famigliari. Dal 27 dicembre, poi, cominciano i preparativi per festeggiare la lunga notte di San Silvestro. Dopo il cenone tradizionalmente a base di tacchino, pollo o selvaggina, a mezzanotte si brinda con lo spumante: vengono consumati crauti ripieni o wurstel con senape, poi si va in giro per le vie gremite di gente in festa e si balla nei numerosi locali fino all’alba. Oltre a feste nei locali e cenoni a base di tipiche prelibatezze ungheresi, numerosi festeggiamenti di piazza – spettacoli di intrattenimento, concerti e grandiosi fuochi artificiali – vengono organizzati per dare il benvenuto all’anno nuovo. La tipica famiglia ungherese si raduna di nuovo per il pranzo di Capodanno, appuntamento dove non possono mai mancare lenticchie e maiale arrosto, pietanze di buon augurio.

CAPODANNO a Budapest: Addio al 2008, benvenuto al 2009: Budapest si prepara a festeggiare questi grandi appuntamenti con spettacolari manifestazioni di musica e danza. Ecco alcuni dei più belli.

Le principesse di Disney danzano sul ghiaccio – Budapest, 24-27 dicembre: Grande sbarco della Walt Disney in Ungheria con il «Disney Princess on Ice», imperdibile spettacolo su ghiaccio dedicato alle principesse delle fiabe. Jasmine, la Bella Addormentata, Cenerentola, Ariel, Belle, Biancaneve, Mulan scenderanno sulla pista di ghiaccio insieme ai loro amici, dando vita a uno spettacolo grandioso, esaltato da una coreografia suggestiva, con scenari straordinari e splendidi costumi. Gli spettacoli si terranno al Papp Laszlo Budapest Sportarena, dal 24 al 27 dicembre. Per informazioni: www.rendezveny.info    www.ticketa.hu    www.budapestarena.hu 

Concerto dell’Orchestra dei 100 Zigani – Budapest, Centro Congressi, 30 dicembre: La famosa Orchestra Zigana, composta da 100 musicisti, eseguirà musica popolare e musica classica. Nel corso della serata si potranno anche degustare rinomati vini ungheresi e piatti tipici della cucina magiara. Per informazioni: www.viparts.hu

Gran Ballo al Teatro dell’Opera – Budapest, 31 dicembre: Ha una tradizione ormai decennale il ballo di S. Silvestro organizzato al Teatro dell’Opera di Budapest, uno dei teatri più belli d’Europa. All’evento sono invitati tutti coloro che desiderano trascorrere l’ultimo dell’anno in un ambiente raffinato, con un programma musicale di alto livello, gustando tra un ballo e l’altro prelibatezze della cucina ungherese. Per informazioni: www.viparts.hu 

Capodanno in musica: Budapest, 30-31 dicembre: Musica in piazza nella capitale dal 30 al 31 dicembre in attesa del nuovo anno. Nelle piazze Vörösmarty, Oktogon e Nyugati è in programma una straordinaria fantasia musicale comprensiva di tutti i generi – dal rock al jazz, dal latino-americano al ballo liscio, dalla disco music alle musiche gitane – per ballare tutta la notte in attesa del 2009. Fuochi d’artificio daranno il benvenuto al nuovo anno. Per informazioni: www.budapestinfo.hu

DONI SOTTO L’ALBERO, ORIGINALI IDEE-REGALO DALL’UNGHERIA: Non solo mercatini. Oltre i prodotti dell’artigianato, l’Ungheria è ricca di numerose produzioni locali che, in occasione delle festività natalizie, si trasformano in altrettante originali e pregevoli idee-regalo. Eccone alcuni esempi. Porcellane, ricami e artigianato: Tra le più eleganti e prestigiose lavorazioni ungheresi spicca la porcellana. Basti pensare alla casa di produzione Herend (www.herend.com), che fornì per molti anni i regnanti d’Inghilterra e d’Austria. Meno conosciuto ma altrettanto prestigioso è l’assortimento della manifattura di Zsolnay (www.zsolnay.com) e molto pregiati sono anche i cristalli di Ajka (www.ajka-crystal.hu) come pure le produzioni in vetro (vasi, soprammobili ecc.) di Paràd. Sempre apprezzati anche i tessuti ricamati di Kalocsa, in particolare tende e tovaglie, così come piccoli oggetti in cuoio o legno. Pregevoli anche i vasi neri d’argilla di Nàdudvar (www.folkart.balna.hu/galeria.htm).

Bianco & Nero: vini per tutti i palati: Ottima idea-regalo sono anche i vini ungheresi, il più celebre dei quali è il «Tokaji aszù» o «szamorodni», un ottimo passito da dessert. L’Ungheria vanta però molti altri vini pregiati, come il vellutato «Sangue di toro» della regione di Eger, i robusti vini della regione di Villàny-Siklòs, di Szekszàrd e l’ampia gamma di vini del Lago Balaton, tra cui quelli eccellenti di Badacsony, solo per citare i più noti (www.kiralyiborok.com); per acquisti a Budapest, Zona Castello Reale, Szent Gyorgy ter, Bus 16. 

Dolce & salato: ghiottonerie e prodotti tipici: Fanno sempre gola ai turisti italiani i diversi prodotti alimentari tipici ungheresi, come il salame Pick di Szeged, la paprika di Kalocsa e di Szeged, la pàlinka all’albicocca, cioè la grappa ungherese più famosa, prodotta a Kecskemet. Piacevolissimi souvenir e/o regali sono anche le preziose confezioni di cioccolatini della famosa pasticceria Gerbeaud (www.gerbeaud.hu), ubicata nel cuore della capitale, oppure i dolcetti di marzapane e di cioccolato della pasticceria Szamos sempre a Budapest (www.szamos.hu). Irresistibile il delizioso bejgli, dolce – immancabile a Natale – a forma di rotolo farcito con noci o semi di papavero, sempre molto gradito. Da non perdere le ghiotte marmellate, il fegato d’oca e l’amaro Unicum (www.zwack.hu): tanto quest’ultimo quanto la birra Dreher si trovano anche in Italia, ma solo in Ungheria si possono visitare i rispettivi musei e fare il Dreher tour (www.dreherrt.hu).

 NATALE DI RELAX E BENESSERE ALLE TERME: Tra le originali idee-regalo per Natale, un soggiorno wellness presso le numerose strutture termali ungheresi e una garanzia di sicuro successo, per godere una pausa di tranquillità e spezzare con lo stress quotidiano. La tradizione dell’impiego terapeutico e ricreativo delle acque termali in Ungheria risale al tempo dei Romani, che gettarono le basi della cultura termo-balneare con la costruzione dei primi bagni nella provincia «Pannonia» dell’Impero Romano. Dopo i Romani, anche i Turchi, nel corso della loro dominazione (secc. XVI e XVII), costruirono magnifiche terme, alcune ancora oggi in piena operatività. Una vacanza a Budapest e in Ungheria nel periodo natalizio non può mancare di una pausa relax ai bagni termali storici, come pure in uno dei numerosi alberghi termali. Ecco alcune proposte.

Budapest: L’Isola Margherita, sinonimo di relax e benessere per tutte le stagioni, autunno e inverno inclusi, ospita valide strutture termali, piscine e alberghi, ed è meta ideale per salutari passeggiate e jogging: chiusa al traffico automobilistico, è servita dai mezzi pubblici. L’isola, disegnata dal corso del Danubio proprio in mezzo alla città, ha una estensione di quasi 100 ettari, con lunghezza e larghezza massime rispettivamente di 2,5 km e 500 metri. Ubicata fra il Ponte Margherita e il Ponte Àrpàd, viene considerata a ragione una delle gemme di Budapest, nonché il suo più bel parco. Abitata già dai Romani, ospitò nel Medioevo chiese e conventi. Nella seconda metà del XIX secolo, sull’isola venne scoperta una sorgente di acqua termale, oggi opportunamente valorizzata da eccellenti complessi termali. Info: www.danubiushotelsungheria.it    

Fuori Budapest: Annoverato tra i più importanti centri termali turistici d’Europa, il lago di Heviz è uno dei più straordinari fenomeni naturali di cui si può godere in Ungheria. Maggior lago di acqua calda termale d’Europa, e secondo in tutto il mondo per estensione, è ricco di proprietà terapeutiche. Si trova in una grande vallata, a pochi chilometri da Keszthely, sul versante nord-occidentale del Balaton e, unico al mondo nel suo genere, riceve la propria acqua termale da un geyser, estendendosi su una superficie di 4,7 ettari. Straordinaria la sua acqua, che d’inverno non scende mai sotto i 26°C. Il lago gode di un continuo, rapido e integrale ricambio e, dal momento che l’acqua calda affiora in superficie e si distribuisce radialmente, ogni punto gode della stessa temperatura. Pregevole per le sue sostanze curative è il fango leggermente radioattivo presente sul fondo. Heviz dispone di ottimi alberghi 4 stelle e numerosi hotel di diversa categoria; gran parte degli alberghi hanno anche un proprio centro termale e wellness, comodamente accessibili direttamente dall’hotel. Info:  www.heviz.hu. In tutto il territorio ungherese si trovano veri paradisi termali, dove viene praticata una vasta gamma di trattamenti. Il bagno termale di Bük vanta una struttura terapeutica di riconosciuta efficacia, che non trascura pure divertimento e relax, assicurati dal nuovo parco giochi e Birdland Golf & Country Club (www.bukfurdo.hu). Sárvár vanta poi una delle acque termali più preziose del Paese: fiore all’occhiello di questa località è il Centro Termale e Wellness di Sárvár, un nuovo complesso di 55.000 mq, di cui 3.600 d’acqua, con una vasta gamma di servizi curativi e di benessere (www.sarvarfurdo.hu). Alle terme di Zalakaros è assicurato pieno relax in un ambiente molto tranquillo e silenzioso (www.furdo-zalakaros.hu), mentre le terme Hajdúszoboszló sono la stazione balneare più frequentata della Grande Pianura e si estendono su una superficie di 8 ettari (www.hajduszoboszlogyogyfurdo.hu). 

Castelli & wellness: Destinazioni di grande charme, alcuni castelli in Ungheria sono stati trasformati in eleganti centri wellness: SPA, talassoterapia, aromaterapia, massaggi (al cioccolato, al vino rosso, al vino tokaj), pacchetti di bellezza sono il fiore all’occhiello di eccellenti strutture dove relax e benessere sono garantiti. Il Castello Apponyi**** sorge a Hôgyèsz, nel Transdanubio Meridionale, a 170 km a sud-ovest da Budapest e a 70 km da Pècs. Grazie alla vicina fonte termale, vi è stato realizzato un centro termale e benessere di ottima qualità. Dotato di 27 eleganti camere con ogni comfort, l’albergo assicura una vasta gamma di servizi e programmi benessere, come cure fisioterapiche, massaggi, balneoterapia, idroterapia, acquagym. Nelle vicinanze è possibile praticare anche pesca, caccia ed equitazione. Tra gli illustri ospiti del suo prestigioso passato, anche Haydn, Beethoven e Liszt (www.apponyi.hu). Il Castello Puchner**** di Bikal – 190 km a sud di Budapest e 46 km a nord di Pècs – è un’isola di pace e tranquillità circondata da un parco di 4 ettari. Consigliato per chi ama la natura, i boschi, i laghi e la vita tranquilla, offre servizi termali e wellness. Le sale conferenze possono ospitare da 30 a 200 persone, per congressi e incentive (www.puchner.hu). Il Castello-albergo Visz, splendido 5 stelle completamente ristrutturato, regala una pausa rigenerante nei pressi del Lago Balaton. Immerso in un parco, è dotato di 12 camere doppie e suite, ristorante e cantina, centro wellness. La struttura offre la possibilità di praticare golf, gite in barca a vela sul lago Balaton, trekking e caccia. L’albergo organizza corsi di cucina con la guida dello chef e offre pacchetti nel periodo di Natale e Capodanno (www.chateau-visz.com). Sempre nella zona del lago Balaton, a 10 km dalla rinomata località termale di Heviz si trova l’Hotel Castello Batthyany***, con 32 camere arredate in stile d’epoca, un ristorante e una piccola sala per conferenze. Ubicato in una zona particolarmente ricca di sorgenti termali, l’hotel dispone, nelle immediate vicinanze, di un modernissimo centro termale e wellness a completa disposizione degli ospiti. Data la sua posizione strategica, il castello si presta anche come base per escursioni in un’ampia area: Vienna e Budapest, ad esempio, sono a 200 km (www.wellnesskastely.hu).  La zona di Tokaj ed Hegyalja è famosa per la produzione del vino tokaj. Gli amanti del turismo enogastronomico e wellness possono conciliare le due passioni sotto lo stesso tetto presso la Andrassy Kuria Hotel spa & wine sulla strada del vino, nella cittadina di Tarcal. L’albergo dispone di 38 camere e 2 suite, cantina  e vigna proprie, enoteca, ristorante.Tra i servizi del centro wellness, da non perdere i vari trattamenti e il massaggio al vino tokaj. Sul monte Nagy-hegy, da dove si gode un ampio panorama sulla campagna circostante, numerosi gli itinerari per escursioni a piedi (www.andrassy.hu).

Per ulteriori informazioni su castelli-hotel per il wellness: www.chateau.hu

TUTTO IL CALORE DI BUDAPEST D’INVERNO: CAFFÈ E PASTICCERIE: Insieme alle terme, il caffè è una vera istituzione in Ungheria, ambiente preferito della vita sociale. Con gli affascinanti locali di cui è ricca, oggi Budapest è tornata nuovamente ad essere la città dei caffè che, con l’arrivo del freddo, diventano centri della vita sociale, calde isole di tranquillità. Proponiamo un itinerario tra alcuni caffè budapestini, meno visitati dai consueti percorsi turistici ma ideali per gustare ghiottonerie dolci e salate e trovare piacevole riparo nelle giornate o sere d’inverno.

Quartiere della Fortezza: Durante la visita al Quartiere di Palazzo Reale a Buda, tappa immancabile è il Caffè e Pasticceria Ruszwurm (Szentharomsag ter 7.), la più antica pasticceria ungherese (1827). Piccola e spesso affollata, è arredata con preziosi mobili d’epoca in stile Biedermeier e propone un ottimo caffè; tra le sue specialità, la torta e i pasticcini alla crema preparati secondo ricette originali; tra i suoi più illustri clienti, «Sissi», l’amata Regina Elisabetta (www.ruszwurm.hu). Altra perla poco conosciuta dai turisti è l’accogliente caffè e libreria «Litea», negozio luminosissimo dalle pareti e tetto in vetro nel cortile Fortuna Passage, vicino all’Hotel Hilton: vera isola tranquilla con spazi per leggere comodamente, tra gli aromi di caffè, tè e torte (www.litea.hu).

Via Vàci e dintorni: In una piccola traversa di via Vaci, precisamente in via Parisi si trova il famoso negozio di marzapane e cioccolatini ripieni Szamos (www.szamos.hu). Nella vicina via Kossuth proviamo poi due caffè: il Caffè dell’Hotel Astoria (Kossuth u. 19) e l’Auguszt (Kossuth utca 14-16), delizioso piccolo caffè all’interno di un cortile, ideale per incontri romantici. La popolarissima palacsinta, una crêpe di origine slava farcita di marmellata, ricotta, noci, cioccolato ecc. viene preparata in uno dei locali preferiti dai budapestini: la Creperia della Nonna, ovvero la Nagyi Palacsintazoja (via Petofi S.u.17-19, metropolitana MM3 Deak ter).

Teatro dell’Opera e viale Andràssy: In questa elegante zona diversi locali, non troppo noti ma molto piacevoli, allietano le viuzze e piazzette vicine al viale Andràssy. Proseguendo verso piazza degli Eroi o, al contrario, tornando verso il centro, si trova in piazza Liszt un’altra isola silenziosa dove chi ama i caffè ha solo l’imbarazzo della scelta. Alcuni locali infatti creano un’atmosfera accogliente e particolare, offrendo diverse possibilità: ad esempio, si può far colazione al Ket Szerecsen (www.ketszerecsen.com), andare a pranzo al Fresco Caffè e Lounge (www.fresco.hu), uscire a cena e ballare fino a notte fonda al Barokko Club & Lounge (www.barokko.hu) (Liszt Ferenc tèr, zona metropolitana M1 Oktogon). Da non perdere la Pasticceria Lukacs (Andrassy ut 70): fondata nel 1912, è una pasticceria classica ma anche un caffè-sala da tè tra i più noti e frequentati della capitale, da poco ottimamente restaurato e riportato all’atmosfera originaria. Mentre il pianterreno è in stile anni Trenta, la sala superiore ha un arredo barocco con specchi e dorature. Propone ottimi pasticcini e dolci tradizionali (www.lukacscukraszda.com).

Area del Parlamento: Chi ha voglia di un ambiente vivace o vuole contemplare il panorama di Budapest, ad esempio dopo una visita al Parlamento, può fermarsi in qualsiasi ora della giornata al Caffè-Ristorante Dunapark, in via Pozsonyi ùt 38 (zona Ponte Margherita, capolinea tram 2). Sorto nel 1937 come caffè più moderno della città, dopo una lunga decadenza è stato riportato a nuova vita nel 2006, guadagnandosi in pochi mesi il titolo di «Miglior caffè dell’anno» (www.dunapark-kavehaz.hu).

Lungodanubio Pest – Ponte delle catene: Splendido esempio di architettura Art Nouveau a Budapest, Gresham Palace – realizzato nel 1907 e straordinariamente ristrutturato – ospita oggi un albergo di lusso e un bellissimo ristorante e caffè. Affacciato sul ponte delle Catene, gode di una posizione strepitosa, con la facciata ricca di motivi caratteristici del liberty ungherese (Roosevelt ter 5-6, tram 2 fermata Roosevelt ter). Nella vicina Casa del retes, invece, si può gustare un altro dolce tipico ungherese: il retes, pasta sfoglia con cui si arrotolano gli strudel di mele, ciliegie, ricotta o semi di papavero (www.reteshaz.com).

Lungodanubio Buda: Importante tappa del liberty ungherese a Budapest sono anche l’Hotel e le Terme Gellert, aperti nel 1918 e straordinari per sfarzo ed eleganza: deliziosa la pasticceria che dà sulla Piazza szent Gellert e sul Danubio (XI, Szent Gellert ter 1, autobus 7 fermata Gellert ter).