bushfirewarning_110x70I recenti fuochi violenti e rapidi, che stanno devastando il sud-est australiano e in particolare, lo Stato del Victoria, causati dalle insolite condizioni atmosferiche caratterizzate da alte temperature e forti venti, hanno purtroppo toccato alcuni luoghi frequentati abitualmente dai turisti. Di fronte a questo disastro naturale, considerato il più grave della storia del Victoria e dell’Australia stessa, il Victoria e, in particolare le sue regioni, hanno nel passato mostrato tenaci segni di reazione e ripresa in occasione di catastrofi naturali e la comunità ha risposto con la forza d’animo che da sempre la contraddistingue.

Le regioni colpite sono la Yarra Valley, il Gippsland e il Victoria’s High Country.

I vigili del fuoco stanno lavorando tenacemente 24 ore su 24 per porre fine agli incendi, limitare i danni e le minacce ai villaggi e alle comunità di queste zone che sono state colpite.

Se alcune aree turistiche del Victoria hanno subito in parte l’impatto violento del fuoco, molti luoghi, villaggi, aree naturalistiche sono rimasti intatti e in grado ancora di offrire esperienze turistiche uniche. Queste zone includono: Melbourne, Great Ocean Road, Phillip Island, Mornington Peninsula, Geelong,  Bellarine Peninsula e Murray.

Tuttavia ci sono alcune zone nelle quali è sconsigliato mettersi in viaggio, in particolare la Sydney Melbourne Touring Route.

Esente da ogni danno, pericolo e minaccia è invece Melbourne e il suo aeroporto internazionale, al momento perfettamente funzionante.

Si raccomanda a chi si trova nelle zone indicate o si appresta a raggiungerle dal nostro Paese o altre aree dell’Australia di consultare i seguenti siti, prima di qualsiasi spostamento: