Si è svolta ieri all’Aeroporto di Orio al Serio una riunione tra gli azionisti di Sacbo, i componenti il consiglio di amministrazione e gli organi societari. Nel corso dei lavori sono stati illustrati i programmi di adeguamento di infrastrutture e servizi che dovranno consentire di ultimare il disegno di aerostazione in linea con i piani di sviluppo a suo tempo approvati e condivisi da Enac. In particolare, sono esposti in dettaglio gli interventi e le opere in fase di realizzazione e quelli previsti nel prossimo futuro, destinati a creare spazi maggiori e più confortevoli, migliorare la fruibilità dei servizi e l’accessibilità allo scalo.

I lavori in corso, avviati nel settembre 2008 e da portare a compimento a fine 2009,

permetteranno di disporre di una superficie più che triplicata dedicata alle partenze, con nuovi esercizi commerciali per soddisfare sia l’offerta e che le tipologie food e retail. Conclusi i lavori alle partenze, inizieranno quelli per adeguare l’area arrivi, da portare a termine nel 2010, e saranno realizzati interventi di sistemazione dei parcheggi. Nel complesso Sacbo investirà 60 milioni a livello di infrastrutture, tutto attraverso autofinanziamento.

“Quantunque l’aeroporto vanti ottime performance, si punta a migliorare ulteriormente i servizi, in una logica di sviluppo ragionato dell’attività operativa – ha dichiarato Mario Ratti, presidente di Sacbo – L’illustrazione delle strategie d’intervento riflette la volontà di operare un confronto costante con gli azionisti, secondo criteri di assoluta trasparenza che testimoniano l’assoluto rispetto dei parametri impostati nel piano di sviluppo aeroportuale”.

“Siamo convinti di poter perseguire uno sviluppo compatibile con le esigenze del territorio” – ha ribadito Renato Ravasio, consigliere delegato di Sacbo, sottolineando il ruolo strategico assunto dall’Aeroporto di Orio al Serio per la mobilità, con particolare attenzione al turismo e alle attività economiche ed imprenditoriali, richiamando la necessità di fare sistema in vista di Expo 2015 e le iniziative al riguardo che vedono Sacbo partecipe.

Nel contempo si continua ad operare per minimizzare l’impatto ambientale. Il protocollo d’intesa sottoscritto nel settembre 2007 con Regione Lombardia e Provincia di Bergamo, sostenuto da un finanziamento di 2,5 milioni da parte di Sacbo, è stato concepito per garantire la gestione ottimale degli interventi di insonorizzazione sugli edifici più esposti. Sacbo dispone della più capillare rete di monitoraggio del rumore aeroportuale e fornisce puntualmente e con assoluta trasparenza i dati relativi ai voli.

L’incontro tra azionisti, consiglieri e organi societari di Sacbo si è concluso con la visita al cantiere dei lavori in aerostazione, a cui hanno preso parte il sindaco di Bergamo, Franco Tentorio, il presidente della Provincia di Bergamo, Ettore Pirovano, e l’assessore all’ambiente del Comune di Bergamo, Massimo Bandera