E’ stato firmato il 25 agosto scorso dal presidente della Catullo SpA Fabio Bortolazzi e dal direttore della Direzione Aeroportuale dell’ENAC di Verona Valerio Bonato, il verbale di consegna alla società di gestione di tutte le aree e i beni demaniali rientranti nel sedime civile dell’aeroporto di Verona Villafranca.
Il trasferimento effettivo dei beni è conseguenza naturale di due decreti interministeriali: quello del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che nel giugno 2008 ha approvato la convenzione tra Catullo SpA e ENAC per l’affidamento della Gestione Totale quarantennale dell’aeroporto di Verona e quello siglato nel settembre scorso dai tre ministri di Difesa, Infrastrutture e Trasporti, Economia e Finanze, con il quale lo scalo veronese ha assunto lo stato giuridico di aeroporto civile.
Le aree oggetto del passaggio formale alla Catullo SpA sono la pista, la via di rullaggio e alcuni terreni nelle immediate vicinanze della torre di controllo.
“La consegna delle aree, atto conseguente al cambio di status dell’aeroporto da militare a civile e all’ottenimento della concessione quarantennale per la Gestione Totale, costituisce un passaggio fondamentale – ha dichiarato il presidente della Catullo Spa Fabio Bortolazzi – attraverso il quale la nostra società può ora attuare una progettualità di lungo periodo, definendo i piani di sviluppo e di investimento per i prossimi 40 anni”.