ASTOI e Travelport aiutano l’industria nazionale dei viaggi a misurare i nuovi comportamenti d’acquisto dei viaggiatori per progettare lo sviluppo sostenibile del settore, presentando in anteprima a BIT i risultati di uno studio internazionale. “La disponibilità, l’attendibilità e la corretta elaborazione dei dati – spiega Roberto Corbella, Presidente di ASTOI – sono da tempo motivo di discussione fra gli operatori del settore e, soprattutto, sono oggetto di profondo interesse da parte di numerosi interlocutori. Sempre più forte si avverte l’esigenza di istituire un sistema strutturato e scientifico di rilevazione ed elaborazione dei dati, sia a livello nazionale che internazionale. E’ per tali motivi che ASTOI e Travelport si sono fatte parti attive nel cercare di offrire una soluzione a tali carenze ed hanno avviato una partership finalizzata alla creazione di una fonte di dati attendibili sul turismo organizzato, che sia di pronto utilizzo per operatori, organi d’informazione, autorità nazionali ed estere ed altre importanti realtà”.
In questo spirito, ASTOI – l’Associazione dei Tour Operator Italiani, aderente a Federturismo Confindustria – e Travelport – una delle aziende leader mondiali nella fornitura di servizi business ad ampio raggio e di soluzioni essenziali per la gestione delle transazioni alle imprese che operano nell’industria globale dei viaggi – hanno presentato ieri in anteprima, durante un convegno organizzato nell’Area Meeting dello stand ASTOI in Bit, i risultati italiani dell’ampio sondaggio internazionale commissionato da Travelport a The Futures Company – azienda leader nel campo delle ricerche sui trend globali e nella proiezione dei loro sviluppi futuri. L’obiettivo della ricerca è quello di mettere a disposizione degli operatori italiani del settore e delle istituzioni nazionali i dati e le informazioni indispensabili per comprendere le reali esigenze dei viaggiatori del nostro paese, uno strumento indispensabile per riuscire a programmare uno sviluppo sostenibile del settore.
La ricerca è stata condotta con la metodologia del sondaggio online sui consumatori di 12 nazioni di tutti i continenti: Regno Unito, Italia, Hong Kong, Stati Uniti, Giappone, Brasile, Russia, Sud Africa, Australia, India, Cina ed Emirati Arabi Uniti. I quesiti rivolti ai viaggiatori investono globalmente tutte le fasi e tutti gli aspetti dell’esperienza di viaggio, dalla motivazione al viaggio fino alle attività successive al rientro a casa, e consentono quindi di disegnare un ritratto a 360° del viaggiatore del terzo millennio.