Musei e beni culturali? Sì grazie. 3-4 volte l’anno, insieme ad amici. E sempre durante un viaggio. E’ questo il quadro che emerge dal sondaggio ‘Giovani & Cultura’ realizzato da CTS (Centro Turistico Studentesco e Giovanile) che, in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ed in occasione della Settimana della Cultura 2010 , ha voluto fare il punto sulla fruizione tra i giovani del patrimonio storico-artistico.
A dirlo un campione di quasi 900 intervistati fino a 29 anni (56,8%) con un diploma (43,1%) o una laurea alle spalle (52,2%) che hanno fornito risposte molto interessanti.
Nei viaggi il 53,60 % dei giovani dichiara di far rientrare sempre una visita ad un bene culturale. Il 13,8 % lo fa qualche volta e solo lo 0,3% dichiara di non inserire mai l’arte e la cultura nel proprio viaggio.
Sembra essere l’interesse personale e lo studio ( 44,5 %) o l’interesse generale per la località in cui si trova il bene culturale ( 38,9 %) la motivazione che spinge i ragazzi ad avvicinarsi al patrimonio artistico-culturale che viene fruito per oltre la metà del campione con gli amici (nel 59,1 % dei casi) o con la famiglia (nel 32,1%).
Di fronte alla domanda: ‘Cosa suggerisci per incentivare la fruizione dei beni culturali?’ il 50 , 4 % dei giovani sostiene siano necessarie maggiori agevolazioni (sconti visite, bookshop; audioguide etc), mentre il 26,8% auspica organizzazioni di eventi di grande richiamo ( mostre, concerti, rassegne).
Dall’esame dei dati oltre il 90 % degli intervistati dichiara di conoscere i beni culturali della propria città. Il monumento che riscuote più interesse fra i giovani? Il Colosseo .
Si riscontra inoltre un netto interesse dei ragazzi ( 94 , 1 % degli intervistati) ad essere informati sulle iniziative nei musei. In tal caso lo strumento preferito dall’80% dei ragazzi risulta, com’è facile intuire, la mail seguita da materiale cartaceo (13,5% delle risposte).
E in merito alla settimana della Cultura? Il 75,1 % degli intervistati conosce l’evento e di questi il 17,7 % ha partecipato alle passate edizioni. A tal proposito la Rete risulta il mezzo preferito dai ragazzi che dichiarano di essere venuti a conoscenza della manifestazione per il 68,4 % da Internet, per il 12% dalla stampa e solo per l’8,9 % attraverso i tradizionali mezzi radio-televisivi.
Peraltro i ragazzi sembra vogliano approfittare della preziosa occasione che consente di conoscere e riscoprire l’arte gratuitamente in una grande festa diffusa su tutto il territorio nazionale. Non a caso alla domanda: ‘Parteciperai all’edizione 2010 della Settimana della Cultura?’ l’ 83,8 % risponde in modo affermativo, mostrando interesse soprattutto per la propria città e dintorni (76,2%) e in modo minoritario per le altre città (23,7%).