Emirates la compagnia aerea internazionale di Dubai ha effettuato un ordine di altri 32 aeromobili Airbus A380, che porterà a 90 il numero totale di superjumbo della flotta. L’ordine degli aeromobili aggiuntivi ha un valore pari a 11,5 miliardi di dollari. L’accordo è stato firmato ieri nel corso dell’Air Berlin Show da Sua Altezza Sheikh Ahmed Bin Saeed Al-Maktoum, Chairman e Chief Executive di Emirates Airline & Group e Tom Enders, Presidente e CEO di Airbus, in presenza del Cancelliere tedesco Angela Merkel e altre autorità.

Questo nuovo ordine, insieme a quello precedentemente predisposto di 58 aeromobili A380, conferma la strategia di Emirates di essere la compagnia aerea leader a livello mondiale e fare di Dubai il gateway centrale per gli spostamenti aerei verso tutto il mondo. L’A380 è il top di gamma per i nostri passeggeri in termini di comfort, innovazione, efficienza operativa, impatto ambientale e di revenue“, ha dichiarato Sua Altezza Sheikh Ahmed Bin Saeed Al-Maktoum, che ha aggiunto “Questo nostro ultimo impegno è un segnale di grande fiducia nella crescita di Emirates e del settore del trasporto aereo, motivo per cui costruiamo già oggi la nostra flotta di domani“.

Emirates ha supportato lo sviluppo dell’A380 fin da subito, un progetto che impiega decine di migliaia tra i migliori professionisti d’Europa, e ora ha incrementando il suo ordine, ci rende il più grande riconoscimento possibile. A nome di Airbus, ringrazio Emirates per il suo prezioso supporto. L’A380 è un aereo davvero notevole in termini di eco-efficienza, oltre ad essere un generatore di profitto per le compagnie aeree ed un’eccezionale esperienza di volo per i passeggeri“, ha dichiarato Tom Enders.

Emirates, la seconda maggiore compagnia aerea al mondo in termini di SLK (avialable seat kilometres), è sulla buona strada per diventare una delle compagnie aeree più grandi al mondo. In aggiunta agli aeromobili appena ordinati, Emirates possiede ordini fermi per 48 Airbus 380, 70 Airbus 350, 18 Boeing 777-300 e 7 Boeing cargo per un totale di 143 aeromobili wide-body del valore di oltre 48 miliardi di dollari americani. In un anno che ha colpito duramente il settore del trasporto aereo a causa della recessione economica, Emirates Airline ha recentemente chiuso il suo 22° anno finanziario, che vede una crescita del 416%, pari a 964 milioni di dollari americani (3,5 miliardi di AED) rispetto ai 187 milioni dollari del 2008-09 (686 milioni di AED).

Dalla consegna del primo A380 nel luglio 2008, fino a quella del 10° superjumbo avvenuta il 7 giugno 2010 presso lo stabilimento di Airbus ad Amburgo, Emirates è attualmente operativa con aeromobili A380 verso otto destinazioni: Londra Heathrow, Toronto, Parigi, Jeddah, Bangkok, Seul, Sydney e Auckland. La compagnia aerea inaugurerà l’A380 per i collegamenti per Pechino il 1° agosto, Manchester il 1° settembre e tonerà ad operare su New York, John F. Kennedy (JFK) dal prossimo 1° ottobre. Emirates mira ad ampliare l’elenco delle destinazioni raggiunte dal superjumbo a più di 100, non appena gli verranno consegnati.