Si terrà da domenica 27 febbraio a martedì 1° marzo, secondo un format innovativo e più orientato alla sinergia tra i partecipanti. La candidatura della città gigliata è stata avanzata dalla Delegazione regionale toscana di Federcongressi e da tutte le istituzioni locali, con il coordinamento del Firenze Convention Bureau.

Il Comitato esecutivo di Federcongressi, riunitosi a Milano il 3 giugno, ha scelto all’unanimità, fra le numerose proposte pervenute, la destinazione per la quarta Convention nazionale dell’associazione: Firenze. Federcongressi torna dunque in Toscana – che con Viareggio tenne a battesimo, due anni fa, le Convention dell’allora federazione – potendo contare nientemeno che sull’ospitalità del capoluogo, tanto significativo non solo in termini artistici e culturali (come risaputo ovunque nel mondo), ma anche nell’ambito della meeting industry italiana. Firenze è stata per tanti anni la sede di BTC (Borsa del Turismo Congressuale, ancor oggi la fiera di riferimento per l’industria degli eventi italiana) e ha investito e investe molto nel turismo congressuale, per il quale sta gradualmente implementando nuove strategie e nuove prassi. «A ciò si aggiunga», scrive l’assessore al Turismo della provincia di Firenze e presidente del Firenze Convention Bureau Giacomo Billi nella lettera di presentazione, «una tradizione per l’ospitalità attestata da numerosi alberghi di caratura internazionale, dalla capacità ricettiva di dimore storiche note in tutto il mondo, e dall’affabilità, dal calore, dal tratto tipico, entusiastico ed entusiasmante, della nostra gente».

La candidatura è stata promossa dalla Delegazione regionale Federcongressi per la Toscana (coordinata da Leonardo Sorelli) e dalle istituzioni locali attraverso il supporto tecnico del Firenze Convention Bureau, che sarà l’interlocutore operativo di Federcongressi per la realizzazione dell’evento.

Una preview

La Convention 2011 si terrà al Palaffari, una delle tre maggiori sedi congressuali cittadine, nello stesso comprensorio del Centro Congressi Villa Vittoria, a pochi metri dalla stazione FS e raggiungibile comodamente a piedi dal centro storico (nel quale si troveranno tutti gli alberghi nei quali alloggeranno i partecipanti). Diverse le novità in programma. Si terrà non più tra marzo e aprile, bensì a febbraio, mese tradizionalmente meno “ingolfato” di impegni. Nuovo anche il periodo settimanale: non più giovedì-sabato bensì domenica-martedì (27 febbraio – 1° marzo). Diverso, infine, il format: di sessioni parallele seminariali ne saranno previste non più sei ma soltanto quattro, e ciascuna di esse verrà ripetuta due volte, a distanza di mezza o di una giornata. Si è così inteso fornire ai partecipanti la possibilità di assistere a tutte le sessioni, accogliendo i suggerimenti di quanti in passato si sono dovuti rassegnare a sceglierne alcune escludendone altre. Da segnalare pure che la cena di gala è stata sostituita da un all together party (in location da definire), meno ingessato e più divertente, sulla falsariga del grande successo dello spettacolo E tu che talento hai? che ha animato la cena di gala dell’ultima edizione, e che la welcome reception si terrà negli splendidi saloni di Palazzo Vecchio, in piazza della Signoria.